Donne e diritti, un ciclo di incontri ricorda storie e conquiste

SISTEMA BIBLIOTECARIO. Dal 13 febbraio alla biblioteca Tiraboschi: reading, dibattiti e presentazioni di libri con autrici. Uno spazio di confronto su temi come la violenza di genere e la disparità lavorativa.

Una rassegna per promuovere la letteratura femminile e sensibilizzare sui diritti delle donne attraverso un ciclo di incontri che includeranno reading letterari, dibattiti e attività partecipative. Questo è «D(i)ritti in Biblioteca» a cui dà vita il Sistema Bibliotecario Urbano (Sbu), in collaborazione con l’Associazione Il Cerchio di Gesso, e che partirà, con il primo appuntamento, il 13 febbraio e che si concluderà a fine maggio.

Discriminazioni di genere

«L’iniziativa vuole stimolare riflessioni su temi centrali come la violenza di genere, l’hate speech e la disparità lavorativa, offrendo alla cittadinanza uno spazio per il confronto e l’approfondimento», ha spiegato ieri la responsabile dello Sbu Laura Boni, durante la presentazione della rassegna. «Il progetto si inserisce in un contesto più ampio di contrasto alle discriminazioni di genere, dando valore alla produzione letteraria femminile spesso trascurata nei paradigmi tradizionali - ha detto l’assessore alla Cultura, Sergio Gandi - Ciò che mi auguro è che nei temi delicati legati alla condizione femminile siano sempre più coinvolti anche gli uomini per dare avvio ad una riflessione collettiva».

Voci e prospettive diverse

Nel corso degli appuntamenti si parlerà di pari opportunità, storie di coraggio, violenza di genere, diritti lavorativi e molto altro. Ci sarà spazio per autrici che presenteranno le loro opere, ma la rassegna non si limita all’ascolto: grazie alla collaborazione di volontari e docenti universitari, gli incontri diventeranno veri laboratori di pensiero, dove i partecipanti potranno condividere esperienze. «La rassegna sarà un modo per mostrare le diverse voci e prospettive attorno al mondo e la vita delle donne - ha aggiunto la vicepresidente dell’Associazione «Il Cerchio di Gesso Aps», Nadia Savoldelli - Uno sguardo caleidoscopico per raccontare la quotidiana lotta delle donne per essere libere e venir rispettate».

Un progetto condiviso

«Se i diritti non sono abitati, si perdono - ha fatto presente Oliana Maccarini, presidente dell’Associazione Aiuto Donna - È fondamentale ricordare e far conoscere alle donne stesse quali sono i loro diritti. E questa rassegna è un percorso che può aiutare in questo intento». Il progetto è stato realizzato grazie al contributo di: Fondazione della Comunità Bergamasca, Associazione La mimosa, Soroptimist Bergamo, Donne per Bergamo-Bergamo per le donne e il Comitato Pari Opportunità dei sindacati Cisl, Cgil, Uil. E la collaborazione di: Assessorato Politiche sociali, Assessorato Pari Opportunità del Comune di Bergamo, Associazione Aiuto Donna-Uscire dalla violenza Onlus, Associazione La Svolta, Coop Lombardia, Cooperativa Sirio.

Scrittrici e lettori

Tutti gli appuntamenti sono gratuiti e si svolgono alle 17.30 alla Biblioteca Tiraboschi nella Sala Mimmo Boninelli con il seguente calendario: 13 febbraio, con Emanuela Canepa, la presentazione del libro «Resta con me, sorella»; 21 febbraio, con Lucilla Giagnoni, un reading «I diritti nella pace». Il 6 marzo con il «Circolo dei Narratori», si terrà il reading «Annie. Il vento in tasca» e il 20 marzo, con Claudia Bianchi, la presentazione del libro «Hate speech. Il lato oscuro del linguaggio». Federica Molteni il 27 marzo sarà protagonista del reading «Partigiane. La guerra non ha il volto di donna». Il 10 aprile Ada Celico presenterà il suo libro «Femminota»; il 9 maggio sarà la volta di Laura Pigozzi autrice del libro «L’Età dello Sballo. Giovani, droghe, psicofarmaci, tra conformismo e dipendenza». Il 22 maggio Irene Soave presenterà il libro «Lo statuto delle lavoratrici. Come ti senti, a cosa hai diritto, dove possiamo cambiare». Infine il 29 maggio, Rosangela Pesenti sarà protagonista della presentazione del libro «Come sono diventata femminista».

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