Domenica storia e velocità in Città Alta
Torna il «Bergamo Historic Gran Prix»

Questa domenica auto e moto d’epoca animeranno Città Alta e le Mura Venete. A partire dalle 10 torna il «Bergamo Historic Gran Prix»: la Coppa Città di Bergamo, giunta ormai alla sua quattordicesima edizione.

Una manifestazione che rappresenta la rievocazione storica del GP di Bergamo che nel 1935 vide trionfare il pilota Tazio Nuvolari su Alfa Romeo P3. Per questa edizione saranno 80 le auto d’epoca protagoniste delle gare. Auto che si suddivideranno nelle categorie F1 e F1 Junior Anni Cinquanta e Sessanta, Anteguerra Gp/Sport e Gts/Sport fino al 1975. Tutte storiche e prestigiose vetture che fanno parte delle più svariate case automobilistiche: Ferrari, Alfa Romeo, Bugatti, Maserati, Porsche, Jaguar, Lamborghini, Aston Martin. Oltre alle gare per le automobili, si aggiungeranno anche due manche per le moto da Gran Premio storiche pre 1975, per rievocare i 10 Gp motociclistici valevoli per il campionato italiano sul circuito delle Mura, avvenuti negli anni cinquanta: in questo caso parteciperanno una cinquantina di motocicli.

Entrando nei dettagli del programma dell’intera giornata, a partire dalle 10 è prevista la punzonatura e la presentazione delle vetture in piazza Cittadella e Colle Aperto e verso le 13 ci saranno le premiazioni per blasone e categoria. Si entrerà, però, nel vivo della manifestazione nel primo pomeriggio, quando inizieranno le gare vere e proprie, che si svolgeranno dalle 14 alle 18. La lunghezza del tracciato è di 2.980 metri e anche per quest’anno verrà percorso dai piloti in senso orario, proprio come nel 1935. La partenza è prevista in piazza della Cittadella, per poi attraversare la Porta del Pantano. Il percorso continua con la discesa dalla Boccola, percorrendo il rettilineo fino alla chiesa di Sant’Agostino e salendo su Viale delle Mura. I piloti dovranno poi fare i conti con la chicane di Porta San Giacomo, continuando con un ultimo rettilineo che porta direttamente al traguardo. Una manifestazione ormai tradizionale in città, che presenta differenti caratteristiche. «Da una parte - spiega il presidente di Bergamo Historic Gran Prix Simone Tacconi - è storica perché rievoca la vittoria di Tazio Nuvolari del 1935. Ma è anche culturale perché si svolge in un contesto di rara bellezza paesaggistica e architettonica e sulle Mura Venete, patrimonio dell’Unesco. Poi rappresenta un importante volano per il turismo, attirando molto pubblico e coinvolgendo nella manifestazione molte ditte bergamasche». Da non dimenticare, poi, l’importante causa benefica: Una parte del ricavato, infatti, verrà devoluta all’associazione Spazio Autismo Onlus Bergamo. Ulteriori dettagli su sito internet: www.bergamohistoricgranprix.com.

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