«Delle Guerre e Della Pace»: torna Lontano Presente al Qoelet

LA RASSEGNA. Si parte giovedì 3 ottobre al Qoelet con un incontro dal titolo «Economia a mano armata».

La rassegna Lontano Presente da anni si pone l’obiettivo di analizzare la realtà geopolitica contemporanea, in particolare in questa edizione l’intento è quello di riflettere attraverso una pluralità di linguaggi e registri, sul complesso tema della guerra e della pace.

Convinta di vivere da diversi anni in tempi di pace, la società occidentale è invece sempre stata attraversata da una cultura della guerra: la rinnovata corsa agli armamenti, la produzione continua di immagini belliche e i recenti conflitti ne sono una chiara testimonianza.

Con questa rassegna l’associazione Le Piane e la Fondazione Serughetti la Porta hanno deciso di approfondire la complessità di queste tematiche facendo attenzione, tuttavia, a come dinnanzi ad una eterogeneità di guerre sia possibile solamente una risposta: la pace che si pone necessariamente come unica, universale e indivisibile - da qui la scelta del titolo «Delle Guerre e Della Pace».

Il programma di Lontano Presente

La rassegna prenderà avvio giovedì 3 ottobre e sarà a ingresso libero: «Economia a mano armata» un incontro che parte dai risultati di una di Paolo Maranzano sul riarmo e sulle spese militari sostenute annualmente dall’Italia, in cui lo stesso autore dialogherà, con la moderazione di Gabriella Cremaschi, con Francesco Vignarca della Rete Italiana Pace e Disarmo.

In occasione del secondo incontro di venerdì 11 ottobre verrà proiettato il documentario Guerra e Pace dei registi italiani Martina Parenti e Massimo d’Anolfi. I due cineasti saranno presenti in sala e presenteranno il film accompagnati da Alessandro Lanfranchi.

Il terzo appuntamento venerdì 18 ottobre alle 21 è un’intersezione con il ciclo di incontri: «Futuri possibili: sperare tra visioni e realtà» a cura della Fondazione Serughetti La Porta e vedrà la partecipazione della storica dell’arte Giovanna Brambilla la quale, analizzando diverse opere d’arte, terrà un incontro dal titolo «La speranza e’ l’ultima a fallire»: prove di volo per i tempi a venire.

Si termina venerdì 25 ottobre con lo spettacolo «C’era una volta la Guerra», diretto da Patrizia Pasqui con Mario Spallino e organizzato da Emergency, che ripercorrere la storia degli ultimi decenni per mostrarci che la guerra non è inevitabile.

Tutti le serate si svolgono al cine teatro Qoelet di Redona in via Leone XIII, 22 a Bergamo e sono a ingresso libero tranne lo spettacolo teatrale del 25 ottobre «C’era una volta la Guerra» che costa 10 euro e ridotto a 8. Per acquistare il biglietto clicca qui.

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