![Simone Cristicchi sul palco dell’Ariston per la seconda puntata Simone Cristicchi sul palco dell’Ariston per la seconda puntata](https://storage.ecodibergamo.it/media/photologue/2025/2/13/photos/cache/giorgia-cristicchi-fedez-achille-lauro-e-lucio-corsi-i-piu-votati-della-secon_28577fe0-e99f-11ef-9032-03330b513a87_1920_1080_v3_large_libera.webp)
(Foto di ANSA)
IL FESTIVAL. Musica e non solo. Nella serata di mercoledì 12 febbraio 15 Big, i co-conduttori sono stati strepitosi: Bianca Balti, Nino Frassica e Cristiano Malgioglio. Il super ospite Damiano David che ha incantato l’Ariston cantando Dalla.
La magia di Dalla nell’esibizione di Damiano David, la verve dei giovani in finale giovedì 13 febbraio; la bellezza, freschezza e simpatia di Bianca Balti che scende dalla scalinata dell’Ariston tra gli applausi. Inizia così il Festival di Sanremo. «Grazie dell’affetto che ci avete dimostrato, eravate 12 milioni, forse qualcosa in più, grazie» dice Carlo Conti aprendo la seconda serata del Festival di Sanremo. Vince la verve di Nino Frassica, Malgioglio interpreta se stesso; standing ovation per Simone Cristicchi, Giorgia sempre superlativa.
All’1.07 e in ordine casuale i cinque cantanti più votati dei 15 big che si sono esibiti nella seconda serata secondo la giuria delle radio e il televoto: Giorgia, Simone Cristicchi, Fedez, Achille Lauro e Lucio Corsi.
Dopo mezzanotte è la volta di Carolina Kostner, testimonial delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026. L’obiettivo è quello di coinvolgere 10.001 tedofori per il Viaggio della Fiamma Olimpica e 501 tedofori per il Viaggio della Fiamma Paralimpica, ciascuno con la propria storia da raccontare, fatta di passione, talento, energia e rispetto per illuminare il cammino verso i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali 2026. «Anche tu sarai tra i tedofori di Milano-Cortina». Lo ha annunciato Carolina Kostner a Carlo Conti, dopo essere salita sul palco del Festival di Sanremo, come testimonial delle prossime Olimpiadi invernali.
Bianca Balti sul finale indossa un abito aperto sul ventre e sulle spalle, che mostra la cicatrice degli interventi subiti e fa battute sulla sua rapidità nel prepararsi davanti allo specchio: «Ora che non ho i cappelli sono veloce» sorride e c’è l’applauso del pubblico. «Mi piace tutto di me» dice Bianca.
Poi Rose Villain con “Fuorilegge” e, in chiusura, Willie Peyote con ”Grazie, ma no grazie”. Bianca Balti sul finale indossa un abito aperto sul ventre e sulle spalle, che mostra la cicatrice degli interventi subiti e fa battute sulla sua rapidità nel prepararsi davanti allo specchio: «Ora che non ho i cappelli sono veloce» sorride e c’è l’applauso del pubblico. «Mi piace tutto di me» dice Bianca.
Alle 23.35 momento cinema con gli attori del nuovo film di aolo Genovese «Follemente», che cantano i Queen. Sul palco del teatro Ariston arriva il cast al completo: Edoardo Leo, Pilar Fogliati, Claudio Santamaria, Vittoria Puccini, Rocco Papaleo, Emanuela Fanelli, Marco Giallini, Claudia Pandolfi, Maurizio Lastrico e Maria Chiara Giannetta. Dopo aver presentato il film, cantano «Somebody to love».
La regina del festival arriva poco dopo: è Giorgia che canta “La cura per me”. Un siparietto Frassica- Malgioglio, è il turno di Rkomi con “Il ritmo delle cose”.
Alle 23,20 arriva l’abito più bello di Bianca Balti e subito dopo il look più stiloso della serata: quello di Achille Lauro che canta “Incoscenti giovani”. .«Stasera quella bambina è la donna che mi ha salvato, mia madre. Ti devo tutto. Per sempre noi, Incoscienti Giovani». È la dedica di Achille Lauro, dopo l’esibizione sul palco dell’Ariston in un messaggio sui social
Alle 23 il Festival esce dall’Ariston con Big Mama e poi arriva il rock della “combattente” Marcella Bella con “Bella Diamante”. A seguire, tra un cambio abito di Malgioglio e una gag di Frassica, Bresh con “La tana del Granchio”.
«Stasera quella bambina è la donna che mi ha salvato, mia madre. Ti devo tutto. Per sempre noi, Incoscienti Giovani». È la dedica di Achille Lauro, dopo l’esibizione sul palco dell’Ariston in un messaggio sui social
Alle 22.40 torna sul palco Damiano David che canta il suo ultimo successo, il singolo «Born With A Broken Heart». «Questo è il palco più bello e importante per me e dove è successa la cosa più importante della mia carriera» ha detto. In sala ad applaudirlo anche la fidanzata Dove Cameron.
Dopo di lui gli applausi sono tutti per Simone Cristicchi: anche nella seconda serata del festival di Sanremo standing ovation del pubblico dell’Ariston per lui dopo l’interpretazione di “Quando sarai piccola”. La canzone in gara è dedicata alla mamma e parla dell’amore restituito dai figli ai genitori quando diventano molto anziani..
«Questo è il palco più bello e importante per me e dove è successa la cosa più importante della mia carriera» ha detto. In sala ad applaudirlo anche la fidanzata Dove Cameron
Alle 22.15 Alessandro Gervasi si prende tutti gli applausi: a 6 anni suona “Champagne” per lanciare il film della Rai su Peppino Di Capri in onda dal 24 marzo su Rai 1. Nella fiction Alessandro interpreta Di Capri da piccolo. «Non sono emozionato - ha detto intervistato nel pomeriggio - mi sto divertendo tanto qui». Dopo di lui Fedez canta “Battito“ e Francesca Michielin canta “Fango in paradiso” che conclude la sua performance in lacrime. Nel mezzo un altro spettacolare abito di Bianca Balti.
Francesca Michielin scoppia in un pianto liberatorio. «Grazie di cuore a tutti e a tutte», ha detto lasciando il palco.La cantante nei giorni scorsi è caduta e per questo ha indossato un tutore alla caviglia destra e usa le stampelle, tranne quando sale sul palco dell’Ariston aiutata da Carlo Conti
Francesca Michielin scoppia in un pianto liberatorio. «Grazie di cuore a tutti e a tutte», ha detto lasciando il palco.La cantante nei giorni scorsi è caduta e per questo ha indossato un tutore alla caviglia destra e usa le stampelle, tranne quando sale sul palco dell’Ariston aiutata da Carlo Conti.
Alle 22 sul palco The Kolors con “Tu con chi fai l’amore”, poi Serena Brancale con “Anema e Core”
Alle 21.46 le lacrime di Malgioglio e un nuovo big che canta la sua canzone: è Lucio Corsi con “Volevo essere un duro”. Risate per Nino Frassica che fa la parodia di Malgioglio.
«Sono tranquillo con attacchi di tachicardia!». Cristiano Malgioglio, uno dei co-conduttori della serata con Bianca Balti e Nino Frassica, si presenta con il suo «mood» eccessivo: pantaloni e camicia luccicanti, giacca nera e rossa e uno strascico rosso di 50 metri che parte da un fiocco.«Me la sto facendo addosso», aggiunge fingendo di parlare sottovoce con Carlo Conti. Poi, più seriamente, ha aggiunto: «Mi batte il cuore, Malgioglio è a Sanremo. E’ talmente bello. In 50 anni di carriera ho avuto la fortuna di lavorare coi più grandi, forse questo me lo meritavo» dice e ha le lacrime agli occhi. Sdrammatizza Nino Frassica che arriva con ciuffo alla Malgioglio.
«Sono doppiamente contento perché oggi per me è un festeggiamento - continua il comico -: 39 anni fa e 9 mesi e 18 giorni debuttavo in televisione con Quelli della notte con Renzo Arbore». E poi «Signore e signori vince... Si sa da novembre», scherza il comico siciliano prendendo un cartellino dalle mani di Carlo Conti, prima di lanciare la «aticilbbup» o meglio, capovolgendo il foglio, la pubblicità.
Alle 21.30 il primo big in gara è Rocco Hunt con “Mille volte ancora”. Entra Bianca Balti sorridente e bellissima in un abito candido e all’insegna delle piume che scherza sul look di Cristiano Malgioglio. «Che emozione incredibile, sono sicura che mi divertirò un sacco quest’anno» dice. Poco dopo Elodie con “Dimenticarsi alle 7”, bellissima in abito bordeuax. Il pubblico canta già e batte le mani a ritmo. A seguire Cristiano Malgioglio con strascico rosso e giacca architettonica: «Il mio velo è lungo 50 metri» ride sul suo look con tanto di fiocco.
Alle 21.17 Dopo la pubblicità, il Festival diventa in bianco e nero e Damiano David fa sognare cantando “La Felicità” di Dalla. Damiano torna all’Ariston per la terza volta, stavolta non come Damiano dei Maneskin, la rockband che vinse nel 2021 e tornò ospite nel 2023, ma come Damiano David, riappropriandosi così del proprio nome per intero e della propria identità. Canta a Sanremo il brano di Dalla “La Felicità”, del 1988: «Dalla, nella musica italiana, è sempre stato uno dei più grandi riferimenti. Quello di Sanremo è un palco speciale, e quindi abbiamo deciso di portare qualcosa di speciale» aveva detto in conferenza stampa la mattina.
«Mamma mia, grazie», ha detto alla fine con un sorriso, sciogliendo la tensione sul palco. Insieme a lui, Alessandro Borghi con il nipote Vittorio Bonvicini, che alla fine dell’esibizione ha pianto. «Devo ringraziare Damiano - ha affermato l’attore -, perché mi ha dato la possibilità di assistere dal vivo al suo talento incredibile. Abbiamo voluto anche e soprattutto Vittorio perché è la persona giusta per rappresentare il passaggio dallo stato di sonnolenza alla ricerca della felicità. È una canzone dedicata ai giovani».
«Dalla, nella musica italiana, è sempre stato uno dei più grandi riferimenti. Quello di Sanremo è un palco speciale, e quindi abbiamo deciso di portare qualcosa di speciale» aveva detto Damiano in conferenza stampa la mattina
Alle 20.45 il Festival inizia con Carlo Conti applaudito dalla platea con tanto di coretto dalla platea in stile Bertè “Sei bellissimo”. Con lui anche Alessandro Catellan con i finalisti del Sanremo Giovani. Due semifinali per arrivare a un vincitore tra i quattro nomi in selezione. Il primo a cantare è A lex Wyse con “Rockstar”. Dopo di lui la canzone della coppia Vale Lp e Lil Jolie con “Dimmi quando sei pronto per fare l’amore”. Al televoto il primo finalista è Alex Wyse in base al giudizio di Televoto, Giuria della Sala Stampa Tv e Web e Giuria delle Radio.
A seguire canta Maria Tomba “Goodbye”) contro Settembre e la sua “Vertebre”. Quest’ultimo è il secondo finalista. Settembre e Alex Wyse torneranno sul palco giovedì quando sarà decretato il vincitore dei Giovani
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