Da Capossela a Manera, l’estate al Lazzaretto fra musica e comicità

Probabilmente l’intero programma del «Lazzaretto Estate 2022» - organizzato dal Comune di Bergamo- verrà presentato ufficialmente nei prossimi giorni; in ampio ritardo visto che la programmazione, piuttosto fitta dovrebbe interessare il mese di luglio, dalla fine di giugno ai primi giorni di agosto. C’è stata una gara tecnica a seguito di una «manifestazione d’interesse» e alla fine gli interlocutori sono tre società del settore: Cimice, Cipiesse, Shining Production.

Con varie e diverse modalità le assegnazioni sono state fatte piuttosto in ritardo e questo naturalmente incide sui tempi di promozione e prevendita dei biglietti. Se ne saprà di più a giorni.

L’organizzazione Cipiesse

Intanto c’è da registrare che alcuni degli spettacoli vanno in prevendita da oggi sul circuito Vivaticket e T.One. La proposta artistica dell’agenzia Cipiesse prevede 5 concerti e 4 spettacoli comici in un arco di tempo che va dal 9 a 31 luglio. I concerti proposti sono di qualità: il rapper dolce Mr.Rain (15 luglio), Vinicio Capossela (24/7), Michele Bravi (28/7), Samuele Bersani (31/7).

I costi dei biglietti

Per i concerti di Capossela e Bersani i biglietti vanno da 35 euro, primo settore numerato, a 25 euro, secondo settore. Cinque euro di meno a settore per il concerto di Bravi.

Per assistere all’esibizione di Mr.Rain bastano 20 euro. Per quanto riguarda i comici la scelta artistica è caduta su personaggi molto popolari che frequentano in egual misura teatro e televisione: lo stralunato Paolo Migone (9/7), Le Scemette (13/7), i surreali Ale & Franz (20/7), Leonardo Manera (26/7). Biglietti da 20 a 30 euro in prevendita.

«Lazzaretto Estate 2022» dovrebbe comunque contare su un cartellone arricchito da altre offerte concertistiche e teatrali che tengano anche in considerazione le realtà artistiche attive sul territorio. L’anno scorso c’erano stati anche appuntamenti estivi con «Bergamo Jazz», quest’anno al momento non si sa niente. Se ne parla. A quel che è dato di sapere oggi si dovrebbero aggiungere anche altri due concerti, stavolta proposti dall’agenzia Shining, quello di Malika Ayane e Riki Massini & Band.

Il cartellone del Lazzaretto alla fine sarà nutrito. Tante proposte che si aggiungono ad un’offerta che in città, nell’anno della ripartenza, è persino sovrabbondante.

E alla Fiera di via Lunga...

Concerti importanti in Fiera, da Pinguini Tattici Nucleari (22/7) a Cocciante (23/7), passando per Fast Animals And Slow Kids (26/7) e Litfiba (27/7), un cartellone zeppo di appuntamenti a Piazzale Alpini, nell’alveo del «NXT Station», con una programmazione che privilegia un target di pubblico mediamente giovanile. Prossimi appuntamenti con gli americani The Dandy Warhols (17 giugno), Modena City Ramblers (18/6), Zen Circus (24/6), Marlene Kuntz (1/7). E avanti fino a settembre inoltrato.

Tornando al Lazzaretto sono certamente di prestigio e alta qualità artistica i concerti di Vinicio Capossela e Samuele Bersani: due facce della stessa medaglia d’autore. Il primo mescola suggestioni arcaiche, folk e blues, jazz e rebetiko, intende la canzone come un mescola di storie e personaggi, figure che arrivano dal passato eppure serbano un ché sospeso nel tempo. Bersani è un acuto narratore della contemporaneità, dei tic che ci portiamo addosso e arrivano in qualche modo a influire sullo straniamento della nostra società. L’ultimo suo disco, «Cinema Samuele», è un «mosaico». Mai come stavolta Bersani avvicina la sua visione della canzone a quella di Lucio Dalla. I due non è detto che si assomiglino, di certo si guardano, si confrontano sul modo visionario di fare musica usando le parole. Nel disco di Bersani la musica è al centro, ma le parole la abitano e trasformano ogni canzone in un cortometraggio. Quanto a Capossela, l’ultimo disco ufficiale risale al 2019, «Ballate per uomini e bestie», ma il musicista e cantautore nel tempo ha dato vita a diversi progetti dal vivo. Tra l’altro festeggia i trent’anni dell’album «All’una e trentacinque circa» recuperando i «personal standards» di una vita artistica che ha regalato alla canzone d’autore italiana capitoli imperdibili.