Cultura e Spettacoli / Hinterland
Sabato 25 Settembre 2021
Clavicembalo e organo: doppio recital a Lallio per la rassegna «Box Organi»
Sabato 25 settembre alle 17 in S. Bernardino performance di Loreggian e la canzone strumentale. Alle 21 Forni al Bossi Urbani con le improvvisazioni del sassofonista Milesi.
Dopo la doppia conferenza di approfondimento di giovedì scorso, la rassegna «Box Organi. Suoni e parole d’autore» regala altri appuntamenti. Sabato 25 settembre Lallio si animerà con una doppietta di concerti, pomeridiano e serale, tra la chiesa di San Bernardino e la parrocchiale dei SS. Bartolomeo e Stefano, che da 7 anni ospita la manifestazione diretta da Alessandro Bottelli in collaborazione con la parrocchia. Due luoghi e due strumenti: il clavicembalo e l’organo, protagonisti dei due recital che indagheranno il tema di questa edizione, la forma della Canzona tastieristica tra tardo Rinascimento e Barocco.
Si comincia alle 17, in San Bernardino, con il clavicembalista Roberto Loreggian, musicista di fama internazionale che prende in esame la forma della Canzone strumentale dai suoi esordi con la scuola veneziana dei due Gabrieli e di Merulo
passando poi a Frescobaldi per emigrare in Germania a Buxtehude con il tramite di Froberger, allievo di Frescobaldi . A fare da trait d’union tra i due concerti saranno i due nuovi manufatti di Paolo Ugoletti, stimolante compositore non allineato, già noto per lavori improntati a una creativa fusione tra jazz, etno e classica. «Ho inteso fare con i due pezzi da me scelti, Fly me to the moon e Sunny, Luna e Sole, esattamente quello che fanno i musicisti jazz – spiega Ugoletti - quando assumono le armonie e la struttura di una canzone preesistente come base per delle variazioni ma in senso stilisticamente inverso: ho tradotto in un pezzo classico una canzone di sapore jazzistico».
Alle 21 quindi l’appuntamento con le intense sonorità dell’organo Bossi Urbani 1889 della parrocchiale, con l’esibizione di Umberto Forni. Bolognese, Forni è stato docente di Organo al Conservatorio di Verona per quarant’anni e si è esibito in centinaia di concerti in tutta Europa . L’impaginato del concerto prende le mosse da una chanson intavolata, cioè trascritta e arrangiata per organo, come la celeberrima Susanne un jour di Orlando di Lasso nella versione di Andrea Gabrieli. Prosegue con un brano di Adriano Banchieri, seguito dal tiento del IV tono di Francisco Correa de Arauxo. Infine spazio alla sorprendente versione organistica di My favorite things, tratta dal film «Tutti insieme appassionatamente», già sigla del programma di Radio3 Fahrenheit. A interagire con l’organo sarà il bergamasco Massimiliano Milesi, membro della Wayne Horvitz European Orchestra, con le sue improvvisazioni al sassofono su
temi di alcuni brani in programma. Il tradizionale spazio letterario sarà riservato alla lettura di Te Deum, il nuovo racconto di Alice Cappagli, nell’interpretazione dell’attrice Matilde Facheris. Ingresso libero e gratuito, Green pass e prenotazione obbligatoria al 388 58 63 106 e 338 58 36 380.
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