Cinema e lavoro, «Le faremo sapere» in finale al festival Cortinametraggio

SETTIMA ARTE. L’esperienza di Ptco (alternanza scuola-lavoro) di Oriocenter con Edoomark ottiene un’opportunità straordinaria: portare sul grande schermo il corto girato con Oki Doki Film sul colloquio di lavoro tra ironia e talento.

«Settima Arte», progetto educational promosso e sostenuto da Oriocenter con la gestione di Edoomark, si conferma un successo: il cortometraggio «Le faremo sapere», girato da Oki Doki Film con il coinvolgimento dei giovani studenti delle scuole superiori all’interno del percorso di Pcto (Percorso per le competenze trasversali e l’orientamento), ha conquistato un posto tra i finalisti di «Cortinametraggio», il più importante festival di corti in Italia, che si svolgerà dal 17 al 23 marzo a Cortina d’Ampezzo. Girato tra i corridoi di Oriocenter, uno dei mall più grandi d’Europa, il corto affronta in chiave satirica un tema attualissimo: il primo colloquio di lavoro di un giovane alle prese con le dinamiche del mondo professionale. Il progetto è stato realizzato con la collaborazione della casa di produzione Oki Doki Film, sotto la regia di Beppe Tufarulo, con la partecipazione di attori professionisti come Giorgio Marchesi e Antonia Fotaras.

Pizzagalli: diamo forza ai giovani

L’iniziativa rappresenta un perfetto connubio tra educazione e professionalità, permettendo ai ragazzi di muovere i primi passi in un settore affascinante e altamente competitivo. Ruggero Pizzagalli, direttore di Oriocenter, ne è convinto: «È con grande orgoglio che sosteniamo il progetto Settima Arte: un’iniziativa che valorizza i giovani studenti. Il loro percorso, culminato nella partecipazione alla realizzazione di un cortometraggio professionale, è un esempio straordinario di passione e dedizione. Durante le settimane di Pcto, questi ragazzi hanno infatti lavorato con impegno e creatività, dimostrando di essere una vera grande squadra. Siamo dunque molto felici che il cortometraggio sia stato selezionato tra i finalisti del Cortinametraggio, un riconoscimento che testimonia l’eccellenza di questo progetto, perché è fondamentale per noi promuovere e dare spazio a iniziative che possano favorire la crescita e l’espressione dei giovani del nostro territorio».

Ferrari: alto valore formativo

Durante la settimana di Pcto organizzata da Edoomark, gli undici studenti coinvolti hanno avuto l’opportunità di sperimentare come si realizza un cortometraggio, lavorando fianco a fianco con una troupe di professionisti del settore. Un’esperienza che ha permesso loro di toccare con mano ogni fase della produzione: dalla sceneggiatura alla regia, fino al montaggio finale. «La nostra società educational aiuta i giovani a sviluppare competenze reali e a conoscere da vicino il mondo del lavoro - racconta Paolo Ferrari, titolare di Edoomark -. Questo progetto dimostra che un Pcto costruito su esperienze concrete vale più di mille lezioni teoriche. Inoltre, il cortometraggio affronta un tema attuale che sottolinea l’importanza di avvicinare scuola e mondo del lavoro». Gli studenti hanno vissuto il fascino di un set cinematografico accanto a cameraman, assistenti alla scenografia, costumisti e direttori di produzione. «Hanno vissuto in prima persona la pressione dei tempi da rispettare, il silenzio durante le riprese, alternato a momenti di attività frenetica. Questo ha dato loro un assaggio autentico di cosa significhi lavorare in un team creativo», sottolinea Ferrari.

Manzi e Ponti: qualità tecnica

La qualità tecnica del progetto ha convinto gli organizzatori di Cortinametraggio, che hanno selezionato «Le Faremo Sapere» tra i finalisti. Beppe Manzi ed Erika Ponti, produttori di Oki Doki Film, commentano: «Siamo onorati di avere seguito la produzione esecutiva del progetto. Per noi, il cortometraggio fa parte di un disegno coerente sia di ricerca di nuovi talenti che di consolidamento di collaborazioni con il territorio. A elevare la qualità tecnica del progetto è stata anche la guida di Beppe Tufarulo, regista milanese di cinema e pubblicità già affermato. Il cast, poi, è stato selezionato accuratamente. Giorgio Marchesi e Antonia Fotaras sono entrambi attori noti, con pubblici di riferimento diversi, che hanno vestito alla perfezione i panni dei rispettivi personaggi e hanno già iniziato a stuzzicare, con la loro presenza, l’attenzione dei festival di settore». «Il fatto che il cortometraggio sia stato selezionato per un festival di prestigio - conclude Ferrari - dimostra che, quando si creano le giuste condizioni, i giovani possono esprimere al meglio le loro potenzialità».

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