Cinema e cibo protagonisti a Bergamo con il «Food Film Fest»

Presentata al Pirellone la rassegna che prenderà il via il 25 agosto a Bergamo.

Su un panel di 700 sono 47 i film selezionati e poi presentazioni, tavole rotonde, ma anche laboratori del gusto e degustazioni. Sono questi gli «ingredienti» dell’ottava edizione di Food Film Fest, il festival internazionale che coniuga cinema e cibo, che si terrà dal 25 al 29 agosto in piazza Mascheroni, in Città Alta

La manifestazione, ideata dall’associazione culturale Art Maiora e dalla Camera di Commercio di Bergamo e presentata in mattinata a Palazzo Lombardia, si ispirerà quest’anno alla pellicola «Pane, amore e fantasia» di Luigi Comencini, richiamando lo spirito che fu dell’Italia del dopoguerra, teso a recuperare e a riscoprire i valori tradizionali. Il pane, infatti, sarà il grande protagonista dell’evento, che negli anni scorsi ha registrato 50.000 presenze catturando l’attenzione e l’interesse anche di molti stranieri.

«È una iniziativa - ha detto il consigliere segretario del Consiglio regionale Giovanni Malanchini - per ripartire e che lancia un messaggio forte proprio perché parte dalla provincia che più ha sofferto la pandemia. Il Festival è un’eccellenza nell’eccellenza. Punto di partenza per promuovere un settore, quello agroalimentare bergamasco, che ha patito e che ora vuole alzare la testa e raccontarsi. Raccontare il legame che c’è tra la produzione di qualità e la tradizione».

Dal 2014 ad oggi, il Festival ha raccolto oltre 24mila pellicole da un centinaio di paesi, che l’organizzazione mette a disposizione anche per le scuole. I film, che per la maggior parte provengono da Italia, Iran, India, Usa, Francia, Regno Unito, Spagna, Brasile, Egitto e Grecia, narrano il tema food in ogni angolo del mondo e con diverse sfaccettature. Tutti gli appuntamenti, accessibili gratuitamente, saranno anche trasmessi in streaming sulla piattaforma dell’evento.

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