Camminate, film, musica e ospiti per parlare di problemi climatici: al via il festival «Orbe Terracqueo»

Dal 15 al 23 aprile arriva a Bergamo la prima edizione di «Orbe Terracqueo», festival internazionale dedicato ai problemi climatici della terra. Un evento organizzato dall’associazione Climarte, con Cinema e arte, Comune e Provincia di Bergamo, nell’ambito della Giornata mondiale della terra (il 22 aprile). Un tema particolarmente caro all’amministrazione comunale di Bergamo, come ha rimarcato l’assessore al Verde pubblico Marzia Marchesi durante la presentazione del programma, manifestando l’auspicio di replicare questo evento anche in futuro. Il calendario è stato presentato, con i rappresentanti dei gruppi protagonisti dei diversi eventi, dal presidente di Climarte Roberto Gualdi.

Il programma

Il primo appuntamento (qui il calendario completo degli eventi, in formato pdf) è sabato 15 aprile dalle 9.30, con la camminata e il laboratorio di cucina «selvatica» (ritrovo al centro Parco Ca’ Matta di Ponteranica), promosso dalla cooperativa sociale Alchimia che organizza anche l’escursione guidata del 22 aprile, dalle 9.30, con ritrovo a La porta del parco in via Masnada a Mozzo (iscrizione obbligatoria su https://tinyurl.com/laboratoripassoleggero ). Alchimia da febbraio ha dato il via al progetto «A passo leggero», passeggiate nella natura dedicate ai giovani dai 18 ai 35 anni.

Il calendario del Festival prosegue con la rassegna di 12 film. Dal 18 al 20 aprile, dalle 17 in sala Galmozzi (via Tasso 4) ci saranno proiezioni di cortometraggi in lingua originale, che permetteranno agli spettatori di scoprire come i registi di tutto il mondo leggono le problematiche legate al cambiamento climatico. Chi non potrà presenziare alle proiezioni potrà vedere le pellicole alle 21 sul canale Youtube di Climarte. Dove, sabato 22 dalle 21.30, ci sarà una maratona di film in lingua originale: 24 film che parteciperanno a un concorso internazionale, con premiazione dei vincitori domenica in sala Galmozzi.

Venerdì 21 aprile, la musica di De André risuona al PalaCreberg dalle 20.45 (biglietti esauriti): sul palco, il gruppo bergamasco Ottocento accompagnato dalla New pop orchestra diretta dal maestro Alfredo Conti. Al termine del concerto sarà presentata l’associazione Amici del Moyamoya – a cui si potrà anche lasciare una donazione libera – impegnata nella sensibilizzazione verso la malattia di Moyamoya (una vascolopatia cerebrale la cui causa è sconosciuta) e nel sostegno a chi ne soffre e alle loro famiglie.

Domenica 23 dalle 15, in sala Galmozzi, ci sarà l’incontro con Vermondo Brugnatelli, presidente dell’associazione culturale Berbera e la ricercatrice universitaria Caterina Roggero. A seguire, il film «Amussu. Il movimento».