Blast! L’esplosione della danza contro la violenza che ci circonda

IL FESTIVAL. Nuovo appuntamento di Danza Estate il 18 giugno allo Spazio Daste. Ruth Childs presenta una performance empatica e a tratti ironica, in cui la musica e lo spazio sono si contrappongono all’intensità e alla forza esplosiva incarnata nel corpo della performer.

Parte con uno «scoppio» la seconda settimana della 36esima edizione di Fde Festival danza estate, un «Blast!» che ricorda tanto i termini onomatopeici del fumetto americano. Protagonista dell’esplosiva performance sarà la coreografa angloamericana residente a Ginevra, Ruth Childs - nipote della nota Lucinda Childs - che presenta in prima nazionale la sua ultima creazione: Blast! L’appuntamento il 18 giugno, alle 19,30 allo Spazio Daste rappresenta la riappropriazione del corpo doloroso, sofferente, strano, un’incarnazione della violenza che ci circonda, nell’ambiente sonoro creato da Stéphane Vecchione.

Empatia e forza

«Blast!« si basa sull’osservazione dei comportamenti umani che Childs esplora nella sua ricerca finalizzata alla riappropriazione dei corpi. Questa performance nasce dal bisogno di rispondere alla violenza che attraversa l’umanità, manifestandosi tramite le immagini e le narrazioni che permeano l’immaginario collettivo. Childs, attratta dalla potenza espressiva della rabbia e della brutalità, trasforma questa fascinazione in una performance empatica e a tratti ironica, in cui la musica e lo spazio sono elementi meditativi e rassicuranti che si contrappongono all’intensità e alla forza esplosiva incarnata nel corpo della performer.

Il percorso artistico

Ruth Childs (Londra, 1984) è cresciuta negli Stati Uniti dove ha studiato danza (classica e contemporanea) e musica (violino). Nel 2003 si e trasferita a Ginevra per completare la sua formazione di danza al Ballet Junior de Geneve. In seguito, ha iniziato a lavorare con molti coreografi e registi di fama internazionale, tra cui Foofwa d’Imobilit —, La Ribot, Gilles Jobin, Massimo Furlan, Marco Berrettini e Yasmine Hugonnet. Dal 2015, sta lavorando a un progetto di ricreazione delle prime opere della sua zia, la coreografa americana Lucinda Childs. Nel 2014 ha fondato la sua compagnia Scarlett’s per sviluppare il proprio lavoro attraverso danza, performance, cinema e musica, . Il suo primo pezzo teatrale in collaborazione con Vecchione «The Goldfish and the Inner Tube» ha debuttato nel 2018. Ha poi debuttato con «Fantasia», il suo primo solo, all’ADC di Ginevra nel 2019. Childs è una degli artisti associati all’Arsenic Lausanne.

Gli altri appuntamenti

I prossimi appuntamenti di Fde sono il 20 giugno alle 19,30 e alle 21 al Daste – Spazio eventi con la prima nazionale di «Ausencia + Presencia» di May Zarhy. Il 21 giugno alle 21 al Teatro Sociale con «Grand Jete» di Silvia Gribaudi e MM Company e il 22 giugno (alle 17,15; 18,15; 19,15; 20,15) a Porta San Giacomo sulla Mura si terrà «Atmosferologia - Veduta > Bergamo» di MK – Michele Di Stefano in collaborazione con Museo delle Storie di Bergamo.

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