Bergamo Jazz, che estate: tre concerti da non perdere

AL LAZZARETTO. Si parte venerdì 27 giugno con un formidabile supertrio intitolato «Mare Nostrum»: Paolo Fresu, Richard Galliano e Jan Landgren. Poi Kurt Elling e i connazionali Yellowjackets e gran finale con Herbie Hancock.

Tre concerti straordinari di respiro internazionale che vanno ad aggiungersi alla consueta programmazione di Bergamo Jazz, la cui 46esima edizione è ormai alle porte, dal 20 al 23 marzo. Tre eventi speciali organizzati nell’ambito dell’iniziativa estiva promossa al Lazzaretto dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Bergamo: Fondazione Teatro Donizetti e Bergamo Jazz, insieme al Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, porteranno al Lazzaretto artisti di straordinario prestigio e fama internazionale che riflettono la lunga tradizione di due dei più importanti festival musicali della città.

Si comincia venerdì 27 giugno con un autentico supertrio che reca l’intestazione di Mare Nostrum e che allinea la tromba di Paolo Fresu, uno dei più amati jazzisti italiani, anche all’estero, la fisarmonica magistrale del francese Richard Galliano e il pianoforte dello svedese Jan Lundgren, raffinato specialista degli 88 tasti. Giovedì 10 luglio sarà quindi la volta dell’americano Kurt Elling e dei connazionali Yellowjackets: l’incontro al vertice tra il principale esponente odierno del canto jazz declinato al maschile e una delle band più iconiche dell’area jazz-fusion, avverrà nel solco della musica dei Weather Report, leggendaria formazione che ha lasciato dietro di sé indelebili tracce di una musica avventurosa e innovativa.

Infine, venerdì 18 luglio, Bergamo vedrà il ritorno, dopo oltre 50 anni dal suo precedente concerto in città, di Herbie Hancock , una delle più luminose stelle del firmamento musicale mondiale. Il pianista statunitense, che si esibirà al Lazzaretto alla guida di una band il cui organico sarà annunciato a breve, terrà la prossima estate un lungo tour europeo che partirà il 1° luglio da Amburgo per concludersi il 31 a Madrid. Cinque le tappe Italiane: Perugia, Roma, Udine, Bergamo e Napoli.

Dal 2011 Herbie Hancock è ambasciatore dell’UNESCO e sostiene l’International Jazz Day che si svolge ogni 30 aprile (a Bergamo la giornata sarà celebrata con un evento ai Giardini PwC dell’Accademia Carrara).

I biglietti dei tre concerti saranno disponibili presso la Biglietteria del Teatro Donizetti e online sul circuito VivaTicket a partire da martedì 25 marzo 2025 alle 16. Gli abbonati di Bergamo Jazz Festival 2025 e del Festival Pianistico 2025 potranno avvalersi del diritto di prelazione sulle prenotazioni durante il Bergamo Jazz Festival 2025, ossia dal 20 al 23 marzo, sempre dalle 16 alle 20 presentandosi direttamente in Biglietteria (Piazza Cavour, 15). Tutti i concerti avranno inizio alle ore 21.30.

Durante la presentazione della rassegna il pensiero è andato anche a Filippo Siebaneck, uno dei motori della Rassegna Internazionale del Jazz e di cui Bergamo Jazz è l’erede naturale, nel venticinquesimo anno della scomparsa. Ed è stata anticipata la mostra «Filippo Siebaneck: un uomo di cultura per Bergamo» che sarà allestita nel Donizetti Studio e inaugurata il 19 marzo alle 18.

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