![Simone e Thomas Pagani terranno un seminario sulla musica di Beatles e Rolling Stones Simone e Thomas Pagani terranno un seminario sulla musica di Beatles e Rolling Stones](https://storage.ecodibergamo.it/media/photologue/2025/2/9/photos/cache/beatles-o-rolling-stones-la-risposta-ai-fratelli-pagani_6a5dd91a-e72a-11ef-a82a-33e52af2eaa9_1920_1080_v3_large_libera.webp)
Cultura e Spettacoli / Hinterland
Domenica 09 Febbraio 2025
Beatles o Rolling Stones? La risposta ai fratelli Pagani
MUSICA. Il Centro Didattico Produzione Musica propone il 10 febbraio una serata speciale, dedicata al racconto e all’analisi delle canzoni dei due storici gruppi. Protagonisti i Thomas, docente di Chitarra e Simone, bassista dei Pinguini Tattici Nucleari.
Il 10 febbraio alle 20, al Centro Didattico produzione Musica (CDpM, via Trento 26, Curno), avrà luogo il seminario «Beatles vs Rolling Stones», tenuto dai due fratelli Thomas e Simone Pagani. Entrambi sono musicisti affermati, con percorsi diversi, ma accomunati da un passato musicale simile e da una grande passione, rispettivamente per la chitarra e per il basso. Thomas, infatti, è docente di chitarra al CDpM, Simone è il bassista dei Pinguini Tattici Nucleari.
Una famiglia nella musica
«Siamo cresciuti in un ambiente familiare molto favorevole alla musica» racconta Thomas. Il padre, infatti, oggi grafico, negli anni ’70 era il cantante di un gruppo pop e ha cresciuto i propri figli facendo ascoltare loro musica di ogni genere, lasciando un segno profondo. La madre, invece, insegnante elementare, suonava amatorialmente la chitarra classica e ha tramandato questa passione anche ai due figli. Nessuno dei genitori ha spinto Thomas e Simone verso una carriera musicale, ma sicuramente la loro influenza ha giocato un ruolo fondamentale e ha permesso loro di conoscere moltissima musica. «Abbiamo respirato l’ambiente della nostra famiglia. Nostro padre imbracciava la chitarra e cantava, mentre nostra madre ci ha aiutato nei primi passi dello studio della chitarra. Questo ci ha trasmesso un grande amore per la musica», spiegano.
I maestri e gli studi
Il percorso musicale di Thomas e Simone, divisi da quattro anni di età, prosegue poi sotto la guida di un maestro privato di chitarra classica, Giorgio Riva, e, successivamente, approfondisce anche la musica moderna all’interno del CDpM. Con il maestro Michele Gentilini, infatti, i due si avvicinano a vari generi musicali, in particolare rock, blues e jazz. Nel frattempo, i due fratelli formano anche una prima band con il cugino e Simone, per differenziarsi da Thomas, decide di passare al basso, dando così vita a un trio con chitarra, basso e batteria. Questa esperienza condivisa ha consolidato il loro rapporto, sia personale che musicale. «Siamo cresciuti insieme anche musicalmente esplorando molti generi, partendo dal rock blues e dai gruppi anni ’60 e ’70, fino ad approfondire anche il jazz. Abbiamo sempre amato suonare insieme e ci siamo resi conto che ci trovavamo molto bene nella condivisione della musica», raccontano.
La tribute band
Un altro capitolo importante della loro carriera è stato l’ingresso, prima di Thomas e poi di Simone, nei Revolver, una tribute band dei Beatles, di cui tuttora fanno parte. Proprio da questo loro passato, unito alle sperimentazioni musicali della loro adolescenza, nasce dunque il seminario «Beatles vs Rolling Stones», in riferimento alla storica rivalità tra due delle più grandi band della storia. L’incontro non si limiterà a raccontare la contrapposizione tra le due band, ma metterà in luce anche gli aspetti meno noti del loro rapporto.
Una rivalità costruita
«In realtà, la rivalità era in parte costruita. Fu il manager dei Rolling Stones a spingere su quest’ultima per differenziarli dai Beatles. Ma in realtà c’è sempre stata una forte collaborazione tra i due gruppi, come dimostra il fatto che McCartney scrisse “I Wanna Be Your Man” per i Rolling Stones». Tuttavia, la classica domanda agli appassionati di rock resta «sei più Beatles o Rolling Stones?» e Thomas e Simone approfondiranno la domanda non solo a livello musicale, ma anche personale. Le due band rappresentano, infatti, due stili opposti: i bravi ragazzi all’apparenza più edulcorati e i trasgressivi insofferenti verso le convenzioni.
Sperimentazione e blues
Cosa risponderebbero, quindi, i fratelli Pagani a questa fatidica domanda? «Se dobbiamo guardare alla storia della musica, non si può negare che i Beatles abbiano lasciato un segno più profondo, per la scrittura delle canzoni e per la sperimentazione sonora. Tuttavia, la nostra passione per il rock e il blues ci ha sempre spinti ad apprezzare molto i Rolling Stones», affermano. «A livello personale, abbiamo sempre avuto una certa simpatia per il lato più irriverente dei Rolling Stones, ma è impossibile ignorare l’importanza storica dei Beatles». Il seminario, inoltre, sarà arricchito da esecuzioni dal vivo: «Suoneremo in duo, in versione acustica, e daremo particolare importanza alle armonie vocali, oltre che agli strumenti, come ci è sempre piaciuto fare. Sia i Beatles che i Rolling Stones giocavano molto sull’aspetto corale e abbiamo selezionato alcuni brani che valorizzano proprio questo elemento». Il seminario, a ingresso libero solo con prenotazione (035.235654; [email protected]), è promosso dal CDpM in convenzione con l’assessorato all’Istruzione del Comune di Bergamo, e sarà una bella occasione per immergersi in due universi musicali che, seppur diversi, hanno segnato indelebilmente la storia del rock. E chi meglio di due fratelli, cresciuti tra Beatles e Rolling Stones, per raccontare questa eterna sfida?
© RIPRODUZIONE RISERVATA