Cultura e Spettacoli / Bergamo Città
Venerdì 04 Novembre 2022
Altri due bergamaschi nel coro della Scala
Voci liriche. Con il baritono Capoferri e il basso Zanchi salgono a 9 gli artisti orobici al Teatro di Milano. Sabato sul palco per l’opera «The Tempest».
Con l’ingresso del baritono Giuseppe Capoferri e del basso Michele Zanchi, originari di Costa Imagna e di Foresto Sparso, sono ora nove i bergamaschi nell’organico artistico del Teatro alla Scala di Milano, simbolo, in Italia e nel mondo, di eccellenza. Sono: Alberto Rota, artista del coro Basso (di Cisano Bergamasco), Silvia Mapelli (Colognola) e Rossella Locatelli (Comun Nuovo) del coro Soprano, Alessandra Fratelli del coro Mezzosoprano (Cologno al Serio), Massimiliano Difino (Bergamo) e Luigi Albani (Ghisalba) del coro Tenore, e il maestro Salvo Sgrò (Bergamo), direttore del Coro Accademia del Teatro alla Scala e maestro collaboratore assistente del maestro Alberto Malazzi al Teatro alla Scala.
Considerato che il coro ha un organico di 105 elementi provenienti da tutta Italia, possiamo dire con orgoglio che quasi il 10% è composto da artisti bergamaschi. La selezione è stata molto impegnativa e i candidati sono stati scelti dopo aver partecipato al Concorso Internazionale per artisti del coro del Teatro alla Scala.
Per Giuseppe Capoferri e Michele Zanchi, vincitori del concorso, l’assegnazione del posto e la relativa assunzione sono avvenute il 5 settembre. Da allora sono iniziate per loro e per i colleghi le prove della nuova produzione «The Tempest», opera lirica contemporanea in tre atti di Thomas Adès, regia di Robert Lepage, ispirata a «La tempesta» di William Shakespeare, in cartellone da domani (sabato 5 novembre) al 18 novembre. Una coproduzione della Scala con Wiener Staatsoper, The Metropolitan Opera di New York e L’Opéra de Québec.
La soddisfazione maggiore le due voci bergamasche l’avranno sicuramente il 7 dicembre, secondo tradizione serata inaugurale della Stagione del Teatro alla Scala, alla quale parteciperanno come coristi nell’opera, capolavoro di Modest Musorgskij, «Boris Godunov» diretta dal maestro Riccardo Chailly, con la regia di Kasper Holten.
Il basso Michele Zanchi ha iniziato gli studi sotto la guida di Franco Ghitti e Ezia Rolfini; ha partecipato a diverse master class con i più importanti bassi italiani: Bonaldo Giaiotti, Ivo Vinco, Giacomo Prestia; ha studiato con il tenore Veriano Lucchetti e ha vinto diversi concorsi internazionali o si è classificato nei primi tre posti. Ha cantato nel coro del Teatro Donizetti, del Regio di Parma, all’Opera di Montecarlo e in altri cori minori. Dal 2019 ha svolto attività solistica interpretando diversi ruoli verdiani, cantando in teatri italiani di tradizione come Rovigo, Padova, Trieste, Lucca, Livorno, Como, Treviso.
I curricula
Giuseppe Capoferri si è diplomato nel 2010 in canto artistico presso l’Istituto superiore di Studi musicali «Gaetano Donizetti» di Bergamo sotto la guida della professoressa Mary Lindsey. Nel 2007 e 2008, dopo aver superato le audizioni per artisti del coro, ha iniziato a collaborare come artista del coro al Teatro Donizetti di Bergamo e con Aslico, cooperando inoltre con diversi teatri del Circuito lirico lombardo. Per tre anni consecutivi (dal 2009 al 2011), dopo aver superato le audizioni per artista del coro alla Fondazione Arena di Verona, classificandosi primo in graduatoria, ha collaborato con la Fondazione per le stagioni liriche. Ha superato diverse audizioni in vari teatri fra i quali il Regio di Torino, il Teatro dell’Opéra di Monte Carlo, Opéra et Orchestre National di Montpellier.
Ha vinto il Concorso internazionale per artisti del coro all’Opernhaus di Zurigo, dove ha lavorato fino al 2013. Nel 2012 ha vinto il Concorso internazionale per artisti del coro presso il Teatro Regio di Torino e dal 14 marzo 2013 vi ha lavorato in pianta stabile fino a settembre, svolgendo anche attività solistica. Con la Fondazione Teatro Regio di Torino ha partecipato a numerose tournée europee e internazionali (Inghilterra, Francia, Cina, Giappone, Usa ed Emirati Arabi) esibendosi nei più importanti teatri. Ha seguito, dopo aver superato le prove di ammissione, il corso per artisti del coro presso l’Accademia del Teatro alla Scala tenuto dal Maestro Alfonso Caiani. Ai due artisti bergamaschi spetta ora un lavoro molto impegnativo ma allo stesso tempo ricco di soddisfazioni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA