Cultura e Spettacoli / Bergamo Città
Sabato 06 Luglio 2024
Alpi di Lombardia, concerto al rifugio
IL FESTIVAL . Domani la New Pop Orchestra proporrà dieci brani di Morricone con la voce di Silvia Lorenzi, all’Alpe Cantedoldo (Averara). Lunedì e martedì proiezioni di film e documentari tra Bergamo e Seriate.
In occasione della Giornata regionale delle montagne, in programma la prima domenica di luglio, torna anche quest’anno, con diversi eventi in programma, il festival delle Alpi di Lombardia. La sua quattordicesima edizione si arricchisce di una proposta tutta nuova: il primo concerto delle Montagne di Lombardia.
Il festival abbraccerà dunque la musica e il cinema e si svolgerà da domani a martedì tra Averara, Bergamo e Seriate. In occasione della presentazione, nella mattinata di venerdì 5 luglio nella sede della Provincia, il presidente dell’associazione Montagna Italia, Roberto Gualdi, ha chiarito come l’obiettivo dell’iniziativa sia da sempre «portare la cultura nelle Alpi attraverso una serie di eventi e dibattiti».
Il primo appuntamento è quello di domenica 7 luglio alle 13.30, presso il rifugio Alpe Cantedoldo, nel Comune di Averara (ingresso libero, con la possibilità di pranzare al rifugio. Per raggiungerlo, il Cai Alta Val Brembana segnala alcune escursioni con partenza alle 8 da Averara o alle 9 da Mezzoldo, della durata di circa 1.30-2 ore). Qui la New Pop Orchestra, diretta dal maestro Alfredo Conti, e il soprano Silvia Lorenzi omaggeranno Ennio Morricone con il concerto «Averara canta Morricone. Il musicista delle vette».
«Per la nostra piccola realtà di montagna collaborare con questa realtà importante fa grande piacere - ha detto il sindaco Mauro Egman -. L’iniziativa fa emergere la peculiarità della montagna, che dà un insegnamento di vita: è importante per noi vivere la montagna per quello che è, nella semplicità e nella grandezza dei suoi valori».
Alfredo Conti ha spiegato che si esibirà al rifugio un’orchestra sinfonica completa, con 45 musicisti professionisti: «Proporremo dieci brani di Morricone, che spazieranno dagli spaghetti western a brani più melodici; alcuni saranno solo orchestrali, altri con la voce di Silvia Lorenzi», ha precisato. Lorenzi ha definito «un privilegio e un onore» l’opportunità di cantare in montagna: «Il canto si affida all’aria e viaggia: la montagna, nonostante la variabilità delle condizioni climatiche, è la località ideale per cantare». Al rifugio, domani, si annuncia una grande festa. In caso di maltempo, il concerto sarà rimandato alla domenica successiva.
Le proiezioni tra Seriate e Bergamo
Gli altri appuntamenti del festival si svolgeranno, invece, tra Seriate e Bergamo con la proiezione di diversi film dedicati alla montagna. Lunedì alle 17, nella sala Galmozzi di Bergamo, verrà proposta la visione di «Melloblocco international bouldering meeting» di Gianni Volonterio (che racconta le evoluzioni acrobatiche di tanti giovani alle prese con i massi, ormai celebri, della Val di Mello, in alta val Masino), di «Timavo System Exploration» di Benjamin Guignet (che documenta l’avventurosa esplorazione di un fiume carsico, soffermandosi sui suoi aspetti scientifici) e di «Speed expeditions» di Dario Tubaldo (che conduce in vetta all’Himal Himlung, in Nepal, ha per protagonista lo scialpinista tedesco Benedikt Bohm e documenta le problematiche ambientali della zona).
In serata, invece, l’appuntamento con il cinema si sposta a Seriate: alle 21.15, nell’arena estiva del teatro tenda, in occasione del 70° anniversario della conquista del K2, verrà proiettato «Italia K2», film originale di Marcello Baldi del 1955, recentemente restaurato in 4k dalla Cineteca di Bologna.
Doppio appuntamento anche martedì: alle 17, a Bergamo, proiezione del docufilm «L’ultima via di Riccardo Bee», di Emanuele Confortin, che racconta la vita dello scalatore bellunese, caduto sull’Agner nel dicembre 1982, attraverso le testimonianze di moglie, figlie e amici. Alle 21.15 a Seriate, invece, verrà celebrato un altro anniversario, il 50° della conquista del Cerro Torre, in Patagonia, con il film «Cerro Torre dance» di Daniele Chiappa. «Il festival valorizza la bellezza dei territori montani, promuovendo eventi culturali di grande rilievo», ha detto Gloria Cornolti, in rappresentanza della Provincia di Bergamo. Gabriele Cortesi, sindaco di Seriate, ha sostenuto che «questa rassegna onora la nostra città».
L’assessore regionale Paolo Franco ha ringraziato i promotori dell’iniziativa, sottolineando come «il cinema e la musica avvicinano alla montagna, in modo diverso, offrendone non solo la natura ma l’arte. Questa iniziativa dimostra non solo attenzione, ma attaccamento ai valori della montagna. Il contesto del concerto di domani sarà bellissimo: sono convinto che chi ci sarà aiuterà a diffonderne la bellezza».
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