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(Foto di Colleoni)
CAPITALE DELLA CULTURA. Un successo, sabato sera in piazza Matteotti, la serata inaugurale del palinsesto. Eventi «family friendly» fino a dicembre.
Un cubo in volo, trasformato in un palcoscenico tridimensionale illuminato, ha inaugurato sabato sera, 23 settembre, la manifestazione «Che spettacolo il festival!». L’installazione luminosa, sospesa in aria e abitata da acrobate, ha tenuto una grande folla di persone con gli occhi all’insù tra giochi di corpi, luci, colori ed ombre che hanno accompagnato l’esibizione tra danze verticali e acrobazie aeree: vere imprese circensi. La preparazione dello spettacolo è cominciata già sabato mattina, con l’arrivo di un’enorme gru, messa a disposizione dalla Società Trasporti Bergamo, che si è posizionata in piazza Matteotti, davanti a Palazzo Frizzoni, dove è stato posizionato anche un palco che ha occupato la sede stradale. «Cubo» è uno spettacolo aereo della compagnia Eventi Verticali per spazi aperti urbani o naturali, dove una struttura in ferro viene sollevata per rendere ancora più spettacolare la performance. Dapprima coperto da un velo semitrasparente, il cubo si è animato con fuochi, fumo e teli che hanno dipinto le pareti di colore in base alle forme create dalle ombre.
Il palinsesto pensato per l’iniziativa «Che spettacolo il festival» è promosso da una rete che raggruppa oltre 40 soggetti culturali, che hanno curato la programmazione family friendly in occasione del riconoscimento a Capitale della Cultura 2023.
Già sabato pomeriggio era stato allestito il Cantiere dei Sogni nel cortile di Palazzo Frizzoni, dove i più piccoli hanno avuto l’opportunità di giocare con le tavolette magiche «Kapla», realizzate in legno e pensate per costruire tante opere con l’aiuto degli adulti, mettendo in mostra fantasia, logica, immaginazione e spazialità.
All’ingresso della sede comunale i bambini hanno ricevuto «Pass pass». un libretto culturale pensato per le nuove generazioni, in modo da invitarli a scoprire e vivere le tante iniziative offerte da Bergamo e Brescia tra teatro, lettura, arte, cinema, danza e tanto altro. Il pass culturale è disponibile anche in formato digitale tramite app, permettendo di collezionare luoghi e personaggi. Il progetto, realizzato per la Capitale della Cultura, è promosso e sostenuto dagli assessorati alla cultura dei due capoluoghi, con il contributo di Fondazione Cariplo, le Fondazioni della Comunità Bergamasca e Bresciana, oltre a Poste Italiane.
La programmazione prosegue fino al 16 dicembre con numerose iniziative tra le due province. Proprio nell’ultima giornata è previsto lo spettacolo «Sinergia 3.0» messo in scena al Teatro Sociale dalla «Compania de Circo Nueveuno».
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