Viaggio nelle statistiche per scoprire i migliori calciatori d’Europa/1 (e come si piazzano gli atalantini nelle classifiche)

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I principali campionati d’Europa hanno chiuso i battenti da diverse settimane. Questo ci consente di fare un piccolo giro tra i principali tornei europei per dare un’occhiata ai migliori prospetti nelle principali statistiche. Ficchiamo il naso dunque tra nomi noti, e profili di giocatori poco conosciuti ai più, ma che potrebbero diventare nomi caldi del mercato. In questa prima parte (ne seguiranno altre), forse le sorprese saranno poche, così come ci sarà poco spazio per i nerazzurri che però vi anticipiamo diventeranno protagonisti in seguito. Cominciamo dall’analizzare la somma di due statistiche: «progressive pass» e «progressive run». Queste due statistiche non sono altro che i «passaggi progressivi» (quelli che fanno guadagnare diversi metri sul campo) e le «corse in conduzione» (molto più complicate per chi le esegue ma che fanno ugualmente guadagnare metri sul campo). In Europa al primo posto, troviamo un giocatore che abbiamo incrociato nelle doppia sfida con il Real Madrid: Tony Kroos.

Il tedesco è in grado di far guadagnare ai blancos ben 370 metri a gara, frutto di 8.14 passaggi progressivi e 7.64 corse palla al piede. Kross è un giocatore completo, in grado non solo di progredire palla al piede, ma anche di alternare il gioco corto al gioco lungo, con risultati comunque brillanti. Al secondo e terzo posto di questa speciale statistica, troviamo due giocatori che hanno avuto a che fare con l’Italia: Marco Verratti (che non ha mai però giocato nel nostro massimo campionato), e Paredes (ex Roma).