L’ ultimo viaggio europeo del 2023, ha visto i nerazzurri impegnati in Polonia contro il Robotniczy Klub Sportowy Raków Częstochowa (per noi Raków). Una sfida europea che questa volta in casa Atalanta hanno percepito più come un impegno indesiderato, anziché qualcosa di stimolante. Dopo la conquista matematica della prima posizione del gruppo D, l’obiettivo principale inseguito ora dai ragazzi di Gasperini è quello di recuperare terreno in campionato, dove i nerazzurri hanno sin qui avuto un cammino altalenante, e di trovare continuità dopo la bella vittoria ottenuta contro i rossoneri sabato scorso. Per questo motivo, molti dei titolari nerazzurri non sono nemmeno partiti in direzione Częstochowa, dove c’era da difendere (con il minimo sforzo possibile) lo zero nella casella delle sconfitte nel gruppo D di Europa League.
Gasperini ha dato quindi ampio spazio ai ragazzi che sin qui avevano giocato meno, ed ha corposamente attinto al gruppo under 23. Nella lista dei 21 convocati erano presenti solo 8 giocatori in forza alla prima squadra: Carnesecchi, Rossi, Hateboer, Holm, Zortea, Adopo, Pasalic, Miranchuk, De ketelaere, Muriel. A completare la formazione c’erano un gran numero di under 23 guidati : Bonfanti, Vismara, Del Lungo, Palestra, Ceresoli, Mendicino, De Nipoti, Cisse’. A loro si sono infine aggiunti i giocatori in forza alla squadra primavera : Colombo, Manzoni e Bonanomi. La partita è stata per molti dei convocati l’occasione di dimostrare a Gasperini di essere pronti per il grande salto e di potersi inserire in pianta stabile con la prima squadra, mentre per i giocatori già appartenenti a questo gruppo, quello di convincere il mister ad impiegarli con un minutaggio maggiore rispetto a quanto sin qui fatto. Il Raków ha costituito l’occasione giusta per testarli contro un avversario di non primissimo rango a livello europeo, ma che è comunque una delle formazioni più forti del campionato polacco.