L a sconfitta subita dall’Atalanta nella gara contro il Napoli di sabato scorso ha suscitato diverse critiche che hanno riempito le pagine dei social. L’ennesima sconfitta con una diretta rivale non poteva certo suscitare qualcosa di diverso, anche se a dire il vero l’Atalanta si è vista superare solo nel finale di gara e a causa di un banale errore di Carnesecchi, dopo che con fatica era riuscita a rimettere in pari una partita di certo non facile. Prima però di sparare zero sui nerazzurri bisogna recuperare un po’ d’equilibrio e analizzare la stagione della squadra di Gasperini a 360 gradi. Non dimentichiamoci infatti che i nerazzurri hanno già staccato il biglietto per la seconda fase dell’Europa League, e proprio in Europa, come vedremo di seguito, l’Atalanta ha un rendimento diverso da quello sin qui avuto in campionato. Lo analizzeremo di seguito per cercare di riportare un po’ di buon umore tra i tifosi nerazzurri prima dello “scontro diretto” (speriamo non porti male chiamarlo così), che proprio stasera attende i nerazzurri. La squadra di Gasperini affronterà difatti lo Sporting di Lisbona al Gewiss Stadium e cercherà di replicare una delle sue migliori prestazioni stagionali, che la portarono a vincere per 2-1 in terra lusitana un paio di mesi fa. Il nostro non sarà un tentativo di nascondere quello che fino ad ora ha funzionato poco o male nel gioco dei nerazzurri mostrandovi delle statistiche ad hoc, bensì quello di confrontare il valore dell’Atalanta con quello delle sue rivali in una competizione del tutto diversa. Non sarebbe di certo la prima volta che una squadra che ha qualche difficoltà nel proprio campionato si esprime meglio in Europa, dove gli stimoli e le filosofie di gioco delle squadre affronatate sono spesso meno “speculative”. Soprattutto se il campionato di riferimento è quello italiano, dove a farla da padrone sono spesso il calcolo ed il tatticismo.