La match analysis: è il miglior primo tempo di tutta la serie A. E la prodezza di Ilicic? Gol una volta su 100

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P er Gasperini 3-4-1-2 con nessuna particolare sorpresa in partenza. Gollini tra i pali, Palomino al centro della difesa e Freuler e de Roon centrali in mezzo al campo. Rispetto all’ultima gara, Pasalic, Caldara e Sportiello, partono dalla panchina. Ad inizio gara la posizione di Gomez è largo a sinistra in una linea d’attacco a 3 completata da Zapata centrale e Ilicic e a destra poi con il passare dei minuti torna ad occupare la posizione sulla trequarti, anche se l’argentino gode sempre di massima libertà d’azione. Al 56° minuto e sul 5-0 esce de Roon ed entra Pasalic (ruolo per ruolo). Al 71° minuto Malinovskyi prende il posto di Ilicic con Gomez che avanza di qualche metro la sua posizione in fase di possesso. Al minuto 81 Muriel prende il posto di Gosens.

Per Mazzarri 3-4-2-1 in partenza, con diversi problemi di formazione, dovuti alle assenze di Ola Aina e Rincon per squalifica, Baselli, Ansaldi e Zaza fermi per infortunio e Iago Falque senza ritmo gara. Uomini contati sugli esterni ed in mezzo al campo per i granata. Sotto di 5 reti al 65° minuto il Torino sostituisce Laxalt (non buona la sua prestazione) con Millico. Nell’occasione, il modulo resta lo stesso con Berenguer che viene dirottato sull’esterno di sinistra e Millico (più offensivo) che prende posizione sulla trequarti con Verdi. Al 73° minuto il Torino resta in 10 per il secondo giallo rimediato da Izzo che ne provoca l’espulsione. Il Torino si rimodula a 4 dietro. Al 74° minuto Lyanco entra al posto di Berenguer e prende la posizione di terzino sinistro nella linea di difesa a 4. Al 78° minuto Edera prende il posto di Verdi e la rimoludazione del Torino (4-4-1) si completa. Al minuto 89 il Torino resta in 9 per l’espulsione rimediata da Lukic per un brutto fallo di frustrazione ai danni di Gomez.

P er Gasperini 3-4-1-2 con nessuna particolare sorpresa in partenza. Gollini tra i pali, Palomino al centro della difesa e Freuler e de Roon centrali in mezzo al campo. Rispetto all’ultima gara, Pasalic, Caldara e Sportiello, partono dalla panchina. Ad inizio gara la posizione di Gomez è largo a sinistra in una linea d’attacco a 3 completata da Zapata centrale e Ilicic e a destra poi con il passare dei minuti torna ad occupare la posizione sulla trequarti, anche se l’argentino gode sempre di massima libertà d’azione. Al 56° minuto e sul 5-0 esce de Roon ed entra Pasalic (ruolo per ruolo). Al 71° minuto Malinovskyi prende il posto di Ilicic con Gomez che avanza di qualche metro la sua posizione in fase di possesso. Al minuto 81 Muriel prende il posto di Gosens.

Per Mazzarri 3-4-2-1 in partenza, con diversi problemi di formazione, dovuti alle assenze di Ola Aina e Rincon per squalifica, Baselli, Ansaldi e Zaza fermi per infortunio e Iago Falque senza ritmo gara. Uomini contati sugli esterni ed in mezzo al campo per i granata. Sotto di 5 reti al 65° minuto il Torino sostituisce Laxalt (non buona la sua prestazione) con Millico. Nell’occasione, il modulo resta lo stesso con Berenguer che viene dirottato sull’esterno di sinistra e Millico (più offensivo) che prende posizione sulla trequarti con Verdi. Al 73° minuto il Torino resta in 10 per il secondo giallo rimediato da Izzo che ne provoca l’espulsione. Il Torino si rimodula a 4 dietro. Al 74° minuto Lyanco entra al posto di Berenguer e prende la posizione di terzino sinistro nella linea di difesa a 4. Al 78° minuto Edera prende il posto di Verdi e la rimoludazione del Torino (4-4-1) si completa. Al minuto 89 il Torino resta in 9 per l’espulsione rimediata da Lukic per un brutto fallo di frustrazione ai danni di Gomez.