L a faccia di Romulo dice tutto. Corre con l’intensità di Usain Bolt a Berlino 2009, sbracciando come un forsennato. Pochi metri di fronte a lui Josip Ilicic, testa alta e controllo di palla alla Holly e Benji, a volare con le ali ai piedi, come Mercurio. Romulo si arrende solo quando il sinistro dell’atalantino battezza lo 0-3 che fa calare il sipario sul primo derby della stagione. La dimostrazione spettacolare e plastica che quando lo sloveno è in vena non ce n’è per nessuno. Aveva voglia di riscatto dopo le due tribune forzate causa squalifica e si è preso il palco insieme al compagno di scorribande Mario Pasalic nello 0-3 dell’Atalanta contro il malcapitato Brescia.