Il dato che meglio fotografa la prestazione dell’Atalanta nella sconfitta di Firenze, è sicuramente il possesso palla. Gli orobici controllano la sfera per il 62,7 % del tempo effettivo di gioco e per lunghi tratti sembrano essere padroni del campo, con 492 passaggi di cui 417 completati, contro i soli 247, di cui 176 completati della Viola. I nerazzurri fanno tutto bene per 70 metri, ma quando si arriva nella trequarti, i conti non tornano. Tanto possesso produce alla fine 17 tiri ( 7 bloccati, 7 fuori e solo 3 nello specchio della porta) contro una media nelle ultime 30 gare di 5 tiri in porta a partita. Ma procediamo con ordine. Gasperini schiera l’Atalanta con il 3-4-1-2, dove Gollini ritrova i pali, Mancini è il terzo di sinistra (che sostituisce l’infortunato Masiello), Palomino è il centrale e Toloi schierato a destra.