D opo quattro giornate di campionato senza vittorie, gli uomini di Gasperini devono assolutamente ritrovare i tre punti, e cercheranno di farlo sul campo del neo promosso Brescia. Il derby non è sicuramente la partita più facile per ritrovare la vittoria, per gli ovvii aspetti mentali e ambientali che possono condizionare qualche giocatore, ma la differenza tecnica tra le due squadre è tale da consente all’Atalanta di avvicinarsi a questa sfida con spirito positivo. Il Brescia del presidente Massimo Cellino ha cambiato conduzione tecnica il 5 novembre scorso, esonerando Eugenio Corini, il mister che aveva guidato le rondinelle nello scorso campionato di B (conquistando la promozione in Serie A) e nelle prime partite di questa stagione. Eugenio Corini resta la scelta tecnica preferita dai tifosi del Brescia (peraltro la squadra con lui in panchina aveva fatto abbastanza bene anche in quest’inizio di stagione) e ne hanno invocato il ritorno anche durante questa settimana. Sulla panchina del Brescia siede però ora Fabio Grosso. Il tecnico biancazzurro non ha raccolto nessun punto nelle sue uniche due gare sin qui disputate e con lui in panchina le rondinelle hanno incassato sette reti e non ne hanno segnate nessuna.