P er descrivere il Sassuolo di Roberto De Zerbi, prossimo avversario dell’Atalanta e ultimo ostacolo verso il sogno «Champions League», dobbiamo partire dalla gara giocata lo scorso 29 dicembre al Mapei Stadium di Reggio Emilia. In quella gara vinta dai nerazzurri per 6 a 2, la squadra allenata del tecnico bresciano si era disposta in campo con il modulo 4-1-4-1, mantenuto per tutto i 90 minuti. Nella fase di non possesso i neroverdi avevano tentato (secondo uno dei dogmi di gioco di De Zerbi) la riconquista immediata della palla nella trequarti avversaria.