«N ella mia squadra il portiere è il primo attaccante e l’attaccante il primo difensore», così diceva Johan Cruyff quando esprimeva la sua idea di calcio. Qualche tempo fa gli ha fatto eco Gasperini in un’intervista. Incalzato dal giornalista che gli chiedeva quale potesse essere un’innovazione tattica per il futuro, il tecnico di Grugliasco rispondeva così: «Il portiere che sale tra i due centrali per impostare così si guadagna un altro uomo per la costruzione. Vedrete, in futuro i portieri verranno scelti più per i piedi che per le mani».