S econdo stop stagionale per la Serie A e primo consueto «tagliando» qui su Corner per la squadra di Gasperini. Nel massimo campionato sono state sin qui giocate 7 gare ufficiali per un totale di 630 minuti, ai quali vanno sommati i 180 minuti delle due sfide di Champions League. Diciamo subito che gli 810 minuti complessivi sono ancora un campione troppo esiguo perché le tendenze emerse a livello di squadra e di singoli giocatori si possano prendere come «oro colato», ma ciò non ci impedisce di ragionarci sopra. La media dei minuti giocati per singolo giocatore si approssima ai 400. I più impegnati dal tecnico di Grugliasco superano di poco i 600 minuti, mentre per molti dei protagonisti nerazzurri, tra squalifiche ed infortuni si arriva di poco sopra i 200 minuti. Partiamo da una riflessione, che abbiamo spesso fatto qui su Corner, ma che è meglio ribadire. Gli Europei hanno finito per condizionare la preparazione di molti dei giocatori agli ordini di Gasperini. Una preparazione disomogenea che ha sicuramente inciso sulle prime uscite di campionato, condizionandone “pesantemente” i numeri. Per queste ragioni, anche le statistiche che riguardano il nucleo dei “titolarissimi” agli ordini di Gasperini, condizioneranno le medie di squadra solo dopo la doppia sfida con il Manchester United, quando le partite totali giocate saranno 15. Il puro confronto statistico tra le prime 9 gare (7 di campionato e 2 di Champions), della stagione 2020-21 e le prime 9 (stessa distribuzione tra partite di A e Champions) di questa stagione, è però abbastanza impietoso. Ovviamente, prima di cominciare la nostra analisi, dobbiamo prendere in considerazione almeno due variabili. La più importante l’abbiamo già citata sopra, e riguarda la fase di preparazione non omogenea ed i parecchi infortuni che stanno pesando sul rendimento complessivo della squadra. La seconda riguarda le squadre incontrate. Chiaramente il calendario ogni anno propone avversarie diverse. Per questa ragione, con un campione così basso di partite giocate, il livello degli avversari incontrati potrebbe essere condizionante.