L’ Atalanta all’esordio europeo in Champions League, si schianta sul muro blu della Dinamo Zagabria. In molti parleranno di emozione nel sentire la famosa musichetta che poi ha tagliato le gambe ai giocatori di Gasperini o di competizione non alla portata dei bergamaschi o ancora della mancanza d’esperienza della squadra di Gasperini; a nostro parere è stata una giornata storta, dove una squadra inferiore tecnicamente (la Dinamo Zagabria) ha sopperito con corsa, ritmo e forza fisica a questa supposta inferiorità. Vediamo se e come il dettaglio dell’analisi conferma questa tesi.