S iamo entrati nella parte finale del calciomercato estivo, e come prevedibile anche le trattative che vedono coinvolti i club di A hanno subito un’accelerata. Le prime due giornate di campionato sono infatti servite per testare le squadre in impegni sicuramente più probanti delle amichevoli estive. Per alcune formazioni sono state così confermate delle carenze nell’organico, mentre altre ( poche) hanno trovato risposte inaspettate dai giocatori già presenti in rosa.
Anche per l’Atalanta, le sfide contro Sampdoria ed Il Milan sono servite per certificare qualche carenza (a dire il vero già note da diverso tempo), oltre a testare la forma e le ambizioni di un gruppo già consolidato da diverse stagioni. I nuovi acquisti Ederson (infortunato) e Lookman (57 minuti giocati in due gare) hanno impattato pochissimo nel sistema di gioco dei nerazzurri, anche se l’inglese ha messo in mostra buone cose. Soppy non ha invece prevedibilmente giocato nemmeno un minuto, essendo approdato in nerazzurro a pochi minuti dalla gara contro il Milan.
Le due gare ufficiali ci hanno mostrato la “determinazione” con cui il gruppo storico ha affrontato blucerchiati e rossoneri. Tutti questi giocatori (da molti dati per finiti) hanno fatto vedere di avere ancora molto da dare ai colori nerazzurri. Oltre a questo aspetto positivo, sono però al contempo emersi i problemi che tutti già conoscevamo : la mancanza di un sostituto di Zapata (carenza colmata ieri con l’arrivo del danese Hojlund), e di un esterno a tutto campo di sinistra, che potesse restituire ai nerazzurri la spinta che una volta su quel lato del terreno di gioco garantiva Gosens.
D’Amico e Congerton, dopo aver risolto il problema relativo alla punta acquisendo il giovane talento danese, hanno lavorato intensamente anche per risolvere il problema sulla fascia sinistra del campo e pare siano ormai giunti ad un passo dall’acquisto del croato Borna Sosa, attualmente in forza allo Stoccarda.