L’ interesse dell’Atalanta per Matt O’Riley non è più un mistero. Da qualche settimana il club nerazzurro sembra aver rotto gli indugi ed è uscito allo scoperto, formulando una serie di offerte ai Celtic per aggiudicarsi le prestazioni del centrocampista nato a Hounslow, un sobborgo di Londra. La settimana scorsa i nerazzurri hanno incassato anche il sì del giocatore, e la sensazione è che tra non molto si potrà celebrare il matrimonio tra O’Riley e il club dei Percassi. A farlo supporre è anche il congelamento della trattativa che portava a Brescianini. L’Atalanta resta in vantaggio sulle altre pretendenti per il centrocampista frusinate, ma la sensazione è che se a Bergamo dovesse arrivare O’Riley questa trattativa potrebbe definitivamente sfumare. Con ogni probabilità non si dovrà attendere ancora molto per avere delle risposte, visto che la differenza tra la richiesta dei Celtic (25 milioni) e l’offerta formulata dai nerazzurri (17/18 milioni) si sta lentamente assottigliando. I nerazzurri cercheranno di abbassare di ancora un pochino le pretese degli scozzesi, ma la sensazione è che attorno ai 22 milioni l’operazione si potrà chiudere. Nel frattempo a Bergamo si è cominciato a descrivere Matt, cercando di inquadrarlo tatticamente, anche per capire chi potrebbe andare a sostituire nell’undici titolare nerazzurro. Ovviamente gli indizi portano a Koopmeiners, o a riempire il vuoto lasciato da Miranchuk, ma in realtà O’Riley, come avevamo già peraltro spiegato nell’articolo che potete leggere QUI , è un giocatore molto duttile, cresciuto tra mediana e trequarti. Uno di quei profili che piacciono tanto agli allenatori moderni perché consentono loro di impiegarlo in più posizioni ed in grado di assolvere a più compiti. Quindi abbiamo deciso di tornare sull’argomento cercando di spiegare ancor meglio e con il supporto di altre grafiche cosa sa fare Matt, è perché l’Atalanta lo insegue con decisione.