Atalanta-Napoli, lo studio dei dati. L’errore del portiere, De Ketelaere incostante: manca l’apporto dei «nuovi»

scheda. L’approfondimento di Gianluca Besana

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N ella fredda serata di sabato sera, l’Atalanta di Gasperini ha incassato l’ennesima sconfitta in campionato contro una big del campionato. Ancora una volta i nerazzurri hanno perso l’occasione di portarsi nelle posizioni più nobili della classifica, ed ancora una volta a fermarla è stata una delle “sette sorelle”, che assieme ai nerazzurri sono le squadre accreditate a giocarsi i posti che portano in Europa. Nelle prime tredici giornate di campionato l’Atalanta ha già incassato 5 sconfitte, di cui 4 contro le dirette rivali, con le quali è riuscita a fare un solo punto (il pareggio interno contro la Juventus). Ancora qualcosa nella squadra nerazzurra non funziona a dovere, e con questo tipo di rendimento sarà difficile persino difendere la sesta posizione in classifica. L’Atalanta ha cambiato molto quest’estate, ma i risultati e le prestazioni per il momento poggiano ancora sulle capacità del gruppo storico. I segnali di riscossa di Scamacca e compagni per il momento non si vedono. L’attacco latita, e l’Atalanta continua a praticare un gioco poco veloce, che funziona solo a sprazzi. Nella serata di sabato sera, la squadra di Gasperini ha regalato un tempo intero al Napoli prima di far vedere qualcosa di buono. Quarantacinque minuti diventati poi decisivi, perché la formazione nerazzurra ha incassato un gol. Un lusso che questa squadra non si può permettere, visto che per prestazioni è una lontana parente dell’Atalanta in grado di ribaltare qualsiasi tipo di svantaggio. Qualcuno ora potrebbe obbiettare che la sconfitta è arrivata per causa di un grossolano errore commesso da Carnesecchi, e che i nerazzurri sono stati anche sfortunati, perché nel momento di massima spinta il gol del 2-1 l’avrebbero anche realizzato. Tutto vero, ma bisogna anche considerare che anche il Napoli si è visto annullare un gol nel primo tempo per un fuorigioco millimetrico. Che proprio per questa ragione il primo tempo poteva finire anche con un passivo maggiore, visto che gli xG relativi ai primi quarantacinque minuti deponevano nettamente a favore degli azzurri (1.6 a 0.24), e che nonostante un buon secondo tempo giocato dall’Atalanta anche il conteggio finale degli xG ha premiato la squadra di Mazzarri, ed è risultato alla fine lo specchio fedele del risultato ottenuto sul campo: Atalanta xG 1.00 - Napoli xG 2.21.