Atalanta, ma Pasalic può fare il vice de Roon? Ecco i dati a confronto: qualcosa si perde, e qualcosa si guadagna

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U na bella rimonta dell’Atalanta, contro un Ajax che sembrava avere il risultato in pugno durante l’intervallo. Una rimonta firmata da Duvan Zapata, ma costruita con le unghie e con i denti da tutti gli undici in campo. Tra questi, uno in particolare è stato chiamato a un compito più difficile rispetto al solito: è toccato a Mario Pasalic sostituire de Roon a centrocampo, qualcosa di molto complicato. Perché l’olandese, a centrocampo, è il giocatore che dà equilibrio a tutta la squadra, andando a chiudere gli spazi concessi da una formazione proiettata sempre verso la fase offensiva. Il problema è che le caratteristiche di Pasalic non sono le stesse, anzi, Gasperini in passato lo ha utilizzato soprattutto nel ruolo di trequartista, salvo arretrarlo dall’inizio di questa stagione vista l’abbondanza del reparto offensivo e il bisogno di qualche uomo in più a centrocampo. Per capire se Pasalic può essere una valida alternativa a de Roon abbiamo confrontato le statistiche del croato di martedì sera con la media dei numeri portati a casa dall’olandese in ormai dieci partite di Champions League con la maglia dell’Atalanta (sì, prima di ieri sera le aveva giocate tutte).