L e prime tre giornate di campionato hanno visto l’Atalanta costantemente alle prese con problemi in difesa. Alla lunga degenza di Scalvini, si sono aggiunti gli infortuni di Kolasinac (rientrerà dopo la sosta delle nazionali), e rotazione quelli di Toloi, e Hien. Assenze pesanti che hanno visto Gasperini doversi arrangiare adattando de Roon prima e Ruggeri poi nei ruoli di braccetti. A queste assenze si è dovuto inoltre aggiungere il mancato utilizzo di Godfrey, uno dei primi acquisti di questa sessione estiva di mercato, arrivato nel mese di luglio. Bisognerà capire cosa e come intende operare Gasperini con lui. Quel che è certo per il momento è che nelle sue prime uscite Godfrey non aveva di certo convinto. Nell’amichevole contro il Parma ad esempio è parso disorientato, tra il non comprendere a pieno il sistema di marcature “in avanti” del metodo di Gasperini, e una fase di spinta che lo ha spesso visto arrivare sulla trequarti con sganciamenti asincroni rispetto al movimento collettivo della squadra. Più o meno la stessa cosa è poi capitata nei 24 minuti di Lecce. Da quella partita in poi l’inglese è scomparso dai radar, con Gasperini che nel post gara di San Siro lo ha menzionato come uno dei giocatori sui quali ci sarà da lavorare di più. Per tutte le ragioni che abbiamo citato sopra, a poche ore dalla chiusura del mercato l’Atalanta ha completato l’acquisto, o meglio, il prestito (5 milioni con diritto di riscatto fissato a 30 milioni circa), del difensore ivoriano Odilon Kossounou. Il trasferimento è stato possibile grazie a una trattativa lampo, come quelle che hanno caratterizzato l’estate dell’Atalanta, e che ha visto impegnato il DS nerazzurro Tony D’Amico ed i dirigenti del Bayer Leverkusen. L’arrivo del forte difensore ivoriano dovrebbe così garantire al tecnico di Grugliasco la possibilità di colmare non solo numericamente, ma anche qualitativamente il suo pacchetto arretrato. Sfruttiamo quindi la pausa di campionato per scoprire chi è Odilon Kossounou, il neo difensore nerazzurro, e cominciamo con il tratteggiare la sua carriera.