C onfermato Gasperini sulla panchina dei nerazzurri, è ora il tempo per la dirigenza orobica di riunirsi e stabilire le strategie di mercato. Nella sede dell’Atalanta si ritrovano in questi giorni staff tecnico e uomini di mercato per dare forma alla squadra che dovrà affrontare campionato ed Europa League, e consegnare (almeno così dovrebbe essere) al tecnico di Grugliasco i giocatori adatti alla sua idea di calcio.
Tra le tante questioni sul tavolo, anche lo svecchiamento della rosa nerazzurra, che dopo diverse stagioni giocate ai massimi livelli, necessita di un ricambio generazionale. Per questo motivo uno dei reparti maggiormente sotto i riflettori è la difesa. Ancor prima della conferma di Gasperini, la coppia D’Amico e Congerton aveva già cominciato a lavorare e ad intavolare trattative. Proprio in difesa, tra giocatori che non godono più della fiducia del tecnico nerazzurro (leggi Demiral), un’età media tra le più alte dell’intera serie A, e giovani prospetti che hanno fatto bene (leggi Scalvini) e che potrebbero finire sul mercato, era (ed è) assolutamente necessario fare qualcosa indipendentemente da chi si fosse seduto in panchina. Tra i giocatori più attempati del pacchetto di difesa rientra il centrale Luis Palomino, che compirà 34 anni il prossimo gennaio, e che dopo sei stagioni di onorato servizio con la casacca dell’Atalanta pare destinato a lasciare Bergamo. Il difensore centrale argentino è sempre stato al centro del progetto di Gasperini, ed è per questo che il suo sostituto dovrà esserne all’altezza.
Lo staff di mercato nerazzurro si era dunque mosso con largo anticipo per cercare un profilo che rispondesse alle seguenti caratteristiche di base: giocatore giovane; già visto all’opera nella nostra Serie A; da portare a Bergamo senza svenarsi; e che potrebbe in futuro garantire una plusvalenza. Il prospetto individuato corrisponde a Isak Malcom Kwaku Hien (la cui grafica di presentazione potete vedere sopra), attualmente in forza al Verona e la cui valutazione si aggira sui 6 milioni di euro.