L’ Atalanta non sa più fare gol. O meglio, non sa più fare gol come lo faceva prima. Con quella continuità che le ha permesso di diventare miglior attacco del campionato italiano, tra i migliori d’Europa, e arrivare a segnarne più di cento in una singola stagione. Questo aspetto fa innervosire. Perché sembrava impossibile che potesse accadere, così da un momento all’altro. Allo stesso tempo, dopo anni in cui si predicava quanto fosse necessario raddrizzare la fase difensiva, una volta che si è riusciti ecco che è dall’altra parte del campo che arrivano i problemi. È la solita storia della coperta corta? Probabilmente no, perché di partite giocate con lo stesso ritmo offensivo delle scorse stagioni ce ne sono state, manca la continuità. Vediamo i numeri nel dettaglio: cinque statistiche offensive fondamentali, guardando come sono cambiate in queste sei stagioni, dall’arrivo di Gasperini a Bergamo. Per capire quanto sia evidente il calo e se ci sono aspetti in particolare da analizzare, o è una situazione che riguarda la squadra in generale.