Atalanta in crescita, ma poco precisa. E un Bologna più cinico: match analysis di un’eliminazione amara

scheda. L’analisi di Gianluca Besana della sconfitta dell’Atalanta contro il Bologna, costata l’eliminazione dalla Coppa Italia.

Lettura 5 min.
Tutta la delusione di Bellanova al fischio finale

D opo la finale della scorsa stagione, l’Atalanta di Gasperini lascia la Coppa Italia ai quarti. A passare al Gewiss Stadium è stato il Bologna di Italiano, che ha giocato una partita alla pari con i nerazzurri, e si è mostrato più «fresco» e determinato nei decisivi minuti finali. La squadra di Gasperini ha accusato l’impossibilità di gestire al meglio le proprie forze, per via di una rosa particolarmente ristretta e che la vede priva in questa parte della stagione di tanti elementi importanti. Il tecnico di Grugliasco, oltre a questo, ha poi dovuto togliere dal campo due pedine fondamentali come Retegui e De Ketelaere nel momento cruciale della partita (si gioca ogni tre giorni), e questo è costato caro ai nerazzurri. Al contrari,o Italiano, dopo aver resistito agli assalti dell’Atalanta, si è giocato la carta Castro nel finale di gara ed è stato ripagato dal gol realizzato dal bomber argentino. Ma ora entriamo nel vivo della nostra analisi dando una rapida occhiata agli undici iniziali.