E adesso, cosa scrivi? Con le mani che quasi tremano per l’emozione, di fronte a un’impresa che non è una coppa vinta, non è un trofeo. Ma ai bergamaschi mancava da troppo tempo la gioia di mandare a casa la Juventus sconfitta. Ci si sperava sempre, non succedeva mai. E’ successo, è successo anche questo grazie a questi ragazzi meravigliosi, a questo pubblico che faceva tremare anche i vetri della redazione, figurarsi le vene degli avversari, a questo allenatore geniale, che in estate quasi non voleva Djimsiti e adesso lo mette titolare e lo trasforma nel migliore in campo, o quasi. E a questa società che una gioia così la meritava tutta. Tutti noi che vogliamo bene all’Atalanta meritavamo questa gioia. E ora, a pochi minuti dal fischio finale, si fa quasi fatica a mettere in fila le idee.