A un anno esatto dalla morte di Emiliano Mondonico, pubblichiamo il ricordo di Glenn Stromberg, tratto dal libro «Glenn, c’è solo un capitano», pubblicato nel 2014 da Sesaab - L’Eco di Bergamo. Il racconto parte dall’estate della retrocessione del 1986/87, con Sonetti che lascia l’Atalanta e la società che volta decisamente pagina, puntando su Mondonico. Glenn, che valutava anche l’ipotesi di cambiare aria, decide di restare, con una decisione forse unica nella storia del calcio. Quella decisione che ha contribuito a farlo diventare un capitano leggendario nella storia dell’Atalanta. Buona lettura.
P assano i mesi, Glenn decide di restare a Bergamo. E cambia il mondo. Anzi, cambia il Mondo. Sonetti va per la sua strada, e a Zingonia arriva l’Emiliano, che l’anno prima ha salvato il Como.