C iao, amici di Corner.
Ci risentiamo da Stoccolma, dove sono da qualche settimana perché anche noi abbiamo smesso di viaggiare per gli stadi, e per restare più al sicuro commentiamo sia la Premier League che la Champions dagli studi. Purtroppo il periodo è così, e tocca adattarsi.
L’altra sera ho commentato la giornata di Champions nello studio, e avevo davanti agli occhi otto partite, ma ovviamente gran parte della mia attenzione era per Atalanta-Liverpool. E’ andata come sapete, e ovviamente mi dispiace. So che ora a Bergamo è molto acceso il dibattito tra chi sostiene che Gasperini ha fatto bene a non snaturare l’Atalanta e chi dice invece che l’allenatore dovrebbe cambiare qualcosa quando si incontrano squadre tanto più forti e competitive. Sapete cosa penso del gioco “ottimistico” di Gasperini: mi piace. E’ bello e divertente da vedere, ed è questo che ha fatto sì che tantissimi oggi stimino l’Atalanta in giro per l’Europa. Non solo perché vince ed è arrivata a un millimetro da una semifinale di Champions, ma anche per come sta in campo. Pensate che l’altro giorno in Svezia c’era chi scommetteva sulla vittoria o sul pareggio dell’Atalanta. Non sono matti: stimano tanto l’Atalanta al punto da credere in un risultato con il Liverpool.