C iao, amici di Corner! Vi scrivo da Goteborg, dove sono per qualche giorno prima di un altro weekend libero.
Da cosa parto? Ovviamente dalla Juve, che ho visto a Torino contro l’Atletico. Lo devo dire: non pensavo che ce l’avrebbe fatta, invece mi ha veramente stupito. Ho visto in campo, come dire: tutta la storia, l’identità, il carattere della Juventus. Attenzione, perché se rivedete la partita, la Juve non ha creato moltissimo, ma non ha rischiato niente. Non ha giocato frenetica, per rimontare. Ha giocato attaccando, ma stando sempre attenta a non subire, perché un gol avrebbe reso impossibile la rimonta. Hanno giocato con lucidità, certo, ma io direi più che hanno giocato con freddezza. Poche squadre hanno questa capacità, ed è la capacità che poi ti può anche aiutare a vincere tornei come questi. Hanno messo dentro i primi due gol, e non hanno cambiato atteggiamento per cercare di chiuderla. Credo che cercassero il 3-0 anche ragionando su eventuali supplementari. Invece un fallo stupido ha creato quel rigore e la partita si è risolta.