P remessa. La condanna alla violenza, ai gesti violenti, ai nervi che saltano, è sempre fuori discussione. Semplicemente indisponibile. Quindi Gasperini domenica ha sbagliato ad alzare le mani sull’addetto della Samp Massimo Ienca. Ha sbagliato, e gravemente, qualsiasi cosa abbia detto o fatto Ienca mentre Gasperini si avvicinava al tunnel, dopo l’espulsione. Che potesse o non potesse stare in quella posizione, che abbia fatto o no la scena di cadere, Ienca non andava spinto. Punto e a capo.