I quattro gol della Dinamo. Li ricordate? Sembrano lontani mesi. Eppure, è solo una manciata di giorni fa. Dopo quella scoppola, la depressione di massa. Ecco, la squadra non c’è, la Champions è troppo, non abbiamo la testa, mille difetti. Eppure quella partita, come abbiamo ripetutamente cercato di fare e di spiegare qui su Corner, andava presa non come il crollo di una diga, ma come una partita di calcio andata male perché gli altri erano stati più bravi. Il calcio, anche se certuni per darsi un tono cercano di farlo passare per una cosa complicatissima, piena di alibi comodi per l’occasione, alla fine è uno specchio della vita. Le dinamiche sono quelle. Se non sei più bravo, vince qualcun altro. A Zagabria è andata così, ma...