S enza limiti, sempre e comunque. Gelida e rovente, bruttissima e bellissima, folle e magica. Quando diciamo che sarebbe folle mettere confini all’Atalanta, lo diciamo perché poi succedono cose così. Male senza limiti nel primo tempo, infinitamente bella, generosa, «cattiva» nel secondo. Senza limiti sempre, e comunque. Con un Ilicic quasi irritante nel primo tempo e decisivo nel secondo. Con una difesa inguardabile nel primo tempo e decisiva, per i gol, nel secondo. Con gambe che parevano imballate nel primo tempo, e straripanti di energia nel secondo. Semplicemente, è l’Atalanta. Più che una squadra un thriller, quasi sempre a lieto fine.