S pesso ci piace volgere lo sguardo al di fuori di Bergamo e dintorni. Oggi ci troviamo a Tahiti, l’isola più grande della Polinesia francese, dove vive, da tre anni, Yves-Elie Gelfi, 29enne francese che lavora come business analyst per un software internazionale chiamato Odoo e che condivide la stessa nostra passione: quella per l’Atalanta. E, ovviamente, si candida al titolo simbolico di tifoso atalantino più lontano da Bergamo. Una cosa che abbiamo imparato, nelle puntate precedenti di questa rubrica, è che ognuno si è avvicinato al mondo dell’Atalanta in modo diverso, ognuno ha la propria storia da raccontare:”Prima - racconta Yves-Elie - guardavo solo la Premier League, la Ligue 1 e la Liga, ed in ognuno di questi campionati avevo una squadra preferita. Poi ho iniziato ad interessarmi alla Serie A, ma non avevo una squadra. Trovarne una è stato piuttosto facile però. La mia famiglia, da parte di mio padre, è originaria di Bergamo, ho ancora dei parenti lì. E l’Atalanta, in quel periodo, cominciava a diventare una grande squadra che lottava per i primi posti - commenta Yves-Elie -. È successo qualche anno fa, direi nel 2018, quando l’Atalanta ha iniziato ad essere una squadra forte. All’inizio controllavo solo i risultati sul mio telefono, poi ho guardato alcune partite contro Juve e Milan e mi sono piaciute”. Vedere le partite non è sempre facile, specialmente quando si vive dall’altra parte del mondo ed Yves-Elie lo sa molto bene.