G iocare le coppe europee aumenta la visibilità di una squadra. Non solo nel contesto europeo, non solo all’interno del circondario delle squadre che giocano Champions League ed Europa League, ma nel mondo. Una prodezza, un modo particolare di stare in campo, una vittoria storica. Tutto, specialmente ciò che non rientra nell’ordinario, come può essere il caso dell’Atalanta, può accalappiare l’attenzione di chi osserva. La Champions League è la competizione migliore che esista a livello di club e sono milioni i tifosi, o semplici appassionati, in tutto il mondo che restano incollati davanti ai teleschermi per ammirare le prodezze che solo certi palcoscenici possono regalare. Le competizioni europee hanno permesso all’Atalanta di farsi conoscere e di spopolare al di fuori dello stivale. Oggi siamo, addirittura, fuori dal continente. Andiamo in Mauritania, uno Stato dell’Africa occidentale, a conoscere Mohammed Mennou, tifoso atalantino. Mohammed ha vent’anni e studia all’università di Nouakchott. È iscritto al gruppo Facebook di Corner, dove, ogni tanto, pubblica post e partecipa alle conversazioni. Abbiamo avuto modo di intercettarlo e di fare una bellissima chiacchierata con lui.
Proprio come raccontato all’inizio del nostro racconto, come tanti, si è avvicinato al mondo dell’Atalanta nella stagione 2019-20, grazie proprio alla visibilità generata da certi palcoscenici.