E ra ostico, ma buono. Sapeva attaccare, ma anche perdonare. S’infuriava, poi gli passava. Sei anni fa moriva Ivan Ruggeri, e anche quest’anno, come tutti gli ultimi, dalla malattia in poi, l’anniversario porta con sé i ricordi di un uomo che per 14 anni è stato alla guida dell’Atalanta. Moriva il 6 aprile 2013 nella sua casa di Monterosso, dove aveva trascorso buona parte degli anni di malattia, quel buio sceso un giorno di gennaio del 2008.