I l 22 maggio 2024 l’Atalanta è entrata nella storia delle competizioni europee imponendosi per 3-0, nella finale di Dublino, sul Bayer Leverkusen conquistando così l’Europa League. L’Europa appare ora, agli occhi dei tifosi atalantini, un ambiente naturale per l’Atalanta: trofeo in bacheca, ranking ottimo e rispetto degli avversari. I tifosi con i capelli bianchi sanno bene che non è sempre stato così: ci sono stati tempi difficili ma l’Atalanta, anche se in forme diverse, ha sempre avuto a che fare con l’Europa. Ha iniziato 65 anni fa, ha partecipato a un’infinità di competizioni e il Vecchio Continente lo ha attraversato in lungo e in largo, frequentando anche palcoscenici importanti. Proviamo a riavvolgere questo nastro europeo con un occhio di riguardo agli anni molto addietro, quelli che, forse, si ricordano meno ma fanno anch’essi parte della nostra storia europea. Tutto inizia il 14 giugno 1959: Coppa dell’Amicizia italo-francese, competizione con carattere amichevole anche se si svolge sotto l’egida delle due leghe nazionali. A contendersi la prima edizione del 1959 scendono in campo quattro formazioni italiane e quattro francesi, che gareggiano tutte insieme per la propria nazione, scontrandosi ognuna contro un solo avversario in gare di andata e ritorno. L’Atalanta, fresca vincitrice della Serie B, si ritrova a giocare la prima partita in terra d’oltralpe contro il Le Havre, anch’esso appena promosso dalla seconda serie francese. La partita termina con il successo atalantino per 3-2, con la prima rete nerazzurra di Ronzon, che risulta così il primo marcatore europeo dell’Atalanta. Nel ritorno, disputato a settembre, l’Atalanta perde ma contribuisce ugualmente, con i due punti dell’andata, alla vittoria della Lega italiana su quella francese.