L’Atalanta, balzata a quota 48, a -6 dal terzo posto dell’Inter (che ha una gara in meno), si è dimostrata per l’ennesima volta una straordinaria macchina da gol, ha realizzato addirittura 70 reti in 25 giornate, e - scrollatasi di dosso la deconcentrazione del finale del primo tempo - ha creato le premesse della goleada segnando subito in avvio di ripresa, al 2’. Centrato il poker al 9’, la partita è davvero finita e i bergamaschi si sono divertiti ad affondare nella difesa di burro di un Lecce rassegnato davanti allo strapotere atalantino. C’è stata gloria per tutti: per Zapata che ha firmato una tripletta approdando in doppia cifra (11 gol) e per Ilicic, Muriel e Malinovskyi che hanno arricchito il tabellino del marcatori, mentre il momentaneo 1-0 era stato segnato nella sua porta da Donati. Gomez - sempre positivo nonostante non abbia segnato - e Ilicic sono usciti dal campo nella ripresa con qualche acciacco (dentro Malinovskyi e Muriel), ma non dovrebbe essere nulla di grave. I tifosi dell’Atalanta possono continuare a sognare: questa squadra non ha nessuna intenzione di fermarsi.