C hi ne abbia l’età, tra i tifosi di calcio, non può non ricordare l’incipit elegante con cui apriva ogni domenica Tutto il calcio minuto per minuto: «Gentili ascoltatori buongiorno, dallo studio centrale Roberto Bortoluzzi. I campi collegati oggi saranno...». Seguivano, in ordine gerarchico, Enrico Ameri, Sandro Ciotti, Alfredo Provenzali e poi giù fino alla voce della serie B, Ezio Luzzi. Le partite si giocavano tutte la domenica alla stessa ora, che variava soltanto per ragioni climatiche. Il meglio, per gli appassionati più ingordi, erano le 14,30 dell’inverno: non si faceva in tempo ad alzarsi dal pranzo festivo e già il pallone rotolava sui campi e nelle nostre orecchie.