C ome certamente saprete, la formula della prossima Champions League sarà differente delle precedenti: anziché 8 gruppi da 4 squadre, tutte le 36 squadre saranno racchiuse in un unico raggruppamento. Invece delle tradizionali 6 partite contro 3 avversari, ciascun club disputerà 8 incontri contro altrettanti avversari, 4 in casa e 4 in trasferta. Ciò nonostante, per stabilire gli accoppiamenti tutte le 36 squadre verranno suddivise in 4 fasce: ogni società infatti, e quindi anche l’Atalanta, dovrà vedersela con 2 club della prima urna, 2 della seconda, 2 della terza e 2 della quarta. Vietati sono però gli accoppiamenti tra società della stessa nazione.
Le fasi da disputare
Al momento sono 29 le squadre ammesse alla fase a gironi della coppa dalle grandi orecchie. Le restanti 7 usciranno dai 4 turni di qualificazione a cui partecipano 52 squadre, anche se solo 28 prenderanno il via dal 1° Turno, il cui sorteggio è in programma proprio oggi. Al 2° Turno alle 14 vincitrici degli scontri diretti si aggiungeranno altrettanti club, mentre al 3° Turno debutteranno 6 squadre e al 4° Turno, denominato Play-off, le ultime 4. Tuttavia, come avviene già da anni, il percorso dei Preliminari è suddiviso in due filoni: da un lato ci sono le squadre che hanno conquistato il campionato nazionale (Champions Path) che giocheranno sempre tra di loro. Ciò darà modo a 5 vincitrici dello “scudetto” dei campionati minori, cioè quelli al di sotto del decimo posto del ranking per nazioni, di accedere alla fase a gironi, pardon a girone.