Il caso rigori: ha ragione Gasp. Solo in Italia 0,5 penalty a partita (record storico). I dati esteri: si scende fino al 50%

Articolo.

Lettura 2 min.

Q uanta confusione intorno ai falli di mano, soprattutto in area di rigore. Ieri ne è uscita penalizzata l’Atalanta, ma non dall’arbitro, diciamolo subito: per regolamento i due tiri dagli undici metri assegnati alla Juventus sono sacrosanti. Questo dice l’interpretazione italiana della regola, secondo cui va punito ogni tocco con il braccio avvenuto nella propria area, a meno che il braccio non sia nascosto dietro la schiena o attaccato al corpo, quasi a fondersi con lo stesso. In tutti gli altri casi si va dal dischetto. “Solo in Italia c’è questa interpretazione e non ha colpito solo l’Atalanta”, ha detto Gasperini in conferenza stampa dopo la partita. Ha ragione, e vediamo perché.