Ma che calcio gioca Fonseca? E come si adatta a Gasp? Atalanta-Milan nel bigino di presentazione

scheda. La presentazione di Massimiliano Bogni

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L’ unica volta che l’Atalanta ha giocato di venerdì nel 2024/25 è stata nella serata di San Siro: 4-0 Inter, nessuna discussione per una contesa mai realmente iniziata. Ancora a inizio weekend è la seconda sfida alle milanesi di questa Serie A, stavolta tra le mura amiche del Gewiss. Cosa aspettarsi da Atalanta-Milan, anticipo della 15ª giornata di campionato?

Previsioni tattiche

Lazio, Inter, Bayer Leverkusen (dopo il gol subito), Napoli (tra il vantaggio e il raddoppio partenopeo), Real Madrid, Juventus: tutte le prove più equilibrate e solide del Milan 2024/25 sono arrivate in partite contro avversari stimolanti a livello psicologico. A livello tattico, quindi, non ci si deve aspettare il Milan allungatissimo ed esposto alle transizioni avversarie delle sfide a Cagliari e Monza o, nonostante il punteggio rotondo, Empoli. Per togliere spazio e ritmo al possesso dell’Atalanta, il Milan si dovrebbe disporre con una sorta di 4-2-4, con le caratteristiche e la posizione oscillante dei due esterni alti a determinare la sostenibilità dell’intero impianto.

Con una difesa a 4 che copre l’ampiezza in linea e, per mantenersi il più alta possibile, si affida principalmente alle qualità atletiche dei singoli nel recuperare terreno correndo verso la propria porta, lo scopo dell’Atalanta sarà quello di trovare ricezioni pulite nelle zone di campo ai lati di fronte ai terzini: costringere Theo Hernandez ed Emerson Royal ad aggredire il possesso una decina di metri più avanti, in quanto la palla raggiunge il braccetto o l’esterno atalantino in ampiezza prima che il primo pressatore milanista in fascia possa scivolare in tempo, può poi spalancare il corridoio interno agli inserimenti. Nessuno dei terzini né difensori centrali del Milan (Tomori, Pavlovic, Thiaw, Gabbia, in ordine di minutaggio, hanno tutti giocato almeno la metà delle partite stagionali) brilla per la copertura dello spazio col corpo in diagonale: se uno dei due fianchi è coperto dalla presenza del compagno di reparto e i movimenti sono esclusivamente orizzontali e verticali è un conto (specie se supportati dal filtro di Fofana al centro), se si trovano ad accompagnare e temporeggiare perché puntati nell’1vs1 allora possono incorrere in diversi errori di lettura.